L’assemblea delle Pro Loco del Gargano ha eletto all’unanimità il suo delegato. E’ Francesco Schiavone, già Presidente della Pro Loco di Manfredonia, che rappresenterà il territorio nel consiglio regionale delle Pro Loco di Puglia, nel quadriennio 2020 – 2024.
Si è svolta, infatti, Venerdì scorso nel Palazzo Baronale di Carpino, l’assemblea delle Pro Loco del distretto Gargano, per eleggere il proprio rappresentante e per confrontarsi circa le attività di accoglienza e di animazione del territorio da organizzare nel prossimo futuro, in armonia con i comuni e gli enti sovra comunali presenti sul territorio.
La delegazione del Gargano è costituita dalle Pro Loco di Borgo Celano, Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Menaio e Calenella, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano, Vieste e Zapponeta
Il neo eletto Francesco Schiavone, sempre attento alle dinamiche sociali e del terzo settore, vanta una vasta esperienza nelle attività di animazione del territorio e nell’organizzazione di grandi eventi. La nota positiva di questa elezione è indubbiamente la totale sintonia che ha congiunto le Pro Loco garganiche e che raffigurano una straordinaria forza.
Il Gargano c’è ed è unito!
La delegazione delle Pro Loco del Gargano assume rilevante importanza, perchè è un organismo snello e operativo capace di connettere tra loro ogni singola Pro Loco, con l’obiettivo di favorire la promozione territoriale attraverso una visione più ampia.
“E’ straordinario il risultato che abbiamo raggiunto – commenta Francesco Schiavone neo eletto Consigliere Regionale Unione Nazionale Pro Loco Italia – perché era fondamentale trovare una larga intesa sul nominativo da eleggere in seno al consiglio regionale dell’UNPLI Puglia. Questa volta ci siamo superati raggiungendo addirittura l’unanimità del consenso. Ringrazio l’assemblea per la fiducia accordatami, lavoreremo con la consapevolezza che ci aspetta un percorso entusiasmante durante il quale dobbiamo dimostrare di essere al passo con gli altri, per capacità di progettazione e visione d’insieme. Il territorio ha bisogno di questa energia per crescere e rilanciarsi nei segmenti più importanti del turismo internazionale. La sfida che si prospetta è stimolante, bisogna rinnovare il nostro modo di operare sul territorio studiando nuove forme sia di accoglienza che di promozione del territorio e valorizzare gli attrattori culturali che, insieme ai nostri prodotti tipici, rappresentano il vero tesoro del Gargano.