“Alle elezioni comunali noi ci saremo. Il nostro impegno viene da lontano e lontano intende arrivare. Vogliamo dare a Mattinata una nuova prospettiva basata su un progetto condiviso con tutti i mattinatesi che intendono realmente scrivere una nuova pagina di storia per il loro paese”.
Attraverso una nota stampa ufficiale, è “Noi Comunità” ad annunciare che alle elezioni comunali di settembre presenterà una propria lista e un proprio candidato sindaco. Il gruppo è ampio, mette insieme donne e uomini di tutte le età, professionisti, lavoratrici e lavoratori di diversi settori, studenti, casalinghe, impiegati, imprenditori, tecnici, operai e insegnanti. Una parte importante del gruppo proviene dall’impegno attivo negli ambiti della legalità e dell’antimafia-sociale, un esperimento di confronto su temi e questioni fondamentali come l’integrazione comunitaria, lo sviluppo sostenibile, il lavoro, il sostegno alle imprese, l’innovazione capace di generare opportunità concrete. “Bisogna migliorare e ottimizzare i servizi per i cittadini, dialogando con franchezza e serenità con i funzionari e i dipendenti comunali, persone che quotidianamente si impegnano per far funzionare la macchina amministrativa. Vogliamo avere un sindaco e degli amministratori comunali capaci per cinque anni di restare aperti al confronto, alla verifica democratica del loro operato, alla partecipazione attiva della Comunità alle scelte decisive per il suo presente e il suo futuro.
Obiettivi che intendiamo realizzare anche attraverso nuovi strumenti di partecipazione democratica. In questi anni, abbiamo dimostrato che quegli obiettivi sono coerenti con il percorso che abbiamo intrapreso nell’associazionismo, nel lavoro, nella vita di tutti i giorni, continuando a interessarci attivamente di tenere insieme un tessuto collettivo fatto di persone perbene, di gente che ha a cuore Mattinata e crede davvero in questo paese, nelle sue enormi potenzialità, nella forza e nelle eccellenze espresse dalla sua gente, dalle sue imprese, dagli ambiti di impegno sociale sia laico che religioso.
Pensiamo che per uscire da un recente passato caratterizzato dai problemi che tutti conosciamo non ci sia alternativa: fare di Mattinata un esempio di buona e sana amministrazione pubblica, un modello di sviluppo che trasformi le potenzialità in progresso reale, sostenibile, capace di moltiplicare le opportunità di lavoro e di impresa, di costruire un paese in cui si vive, si studia e si lavora bene, in un clima sociale e culturale aperto alle esperienze di collaborazione e cooperazione.
Siamo e vogliamo tornare ad essere Comunità nel senso migliore e più ampio del termine, alla luce del sole di Mattinata, con un orizzonte che sia all’altezza delle migliori aspettative coltivate quotidianamente dai cittadini che credono nel loro paese. Noi ci siamo, Noi Comunità c’è”.