L’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Foggia tiene a precisare che Attilio Ferrandino, il 46enne arrestato perché gravemente indiziato del reato di favoreggiamento della permanenza illegale sul territorio nazionale di 312 extracomunitari, non risulta essere iscritto all’Ordine e prende le distanze da quanto pubblicato da diversi media.
Il Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Foggia Massimiliano Fabozzi è amareggiato dal fatto che questa falsa notizia possa screditare i professionisti di Foggia e provincia, che negli ultimi mesi hanno lavorato tantissimo, supportando le aziende e i dipendenti.
«Vorrei chiedere a chi divulga le notizie di verificarle preventivamente, così da evitare che l’intera categoria dei Consulenti del Lavoro venga infangata», è l’appello che fa il presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Foggia.
«Inoltre il nostro Ordine, insieme al Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ed alla Fondazione Studi, ha elaborato documenti, fatto interlocuzioni con i rappresentanti del Governo e delle Istituzioni, realizzato incontri a distanza con gli iscritti per garantire strumenti di sostegno agli imprenditori e ai lavoratori durante la pandemia», aggiunge Fabozzi.
L’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Foggia ha sempre sostenuto e sostiene la legalità ed è attento alle problematiche legate all’inclusione lavorativa dei migranti, tema al quale ha dedicato ben tre edizioni di “Colloqui di lavoro”, eventi formativi e convegni organizzati con l’Università degli Studi di Foggia e l’U.L.P. (Unione Lavoristi Previdenzialisti).