Al via lunedì 22 giugno le attività e i servizi dedicati alla prima infanzia (3-36 mesi), autorizzati alla riapertura con l’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 259.
La Giunta Regionale della Puglia ha approvato il protocollo regionale per le riaperture, a valle di una impegnativa fase di concertazione con la associazioni datoriali e di categoria, che hanno presentato una proposta organizzativa unitaria, confluita nel protocollo regionale in esito al confronto con le organizzazioni sindacali.
Potranno svolgere le attività, per i bambini in fascia di età 3-36 mesi, solo le strutture deputate ad accogliere i piccolissimi: asili nido, micro-nido, sezioni primavera, centri ludici e piccoli gruppi educativi autorizzati al funzionamento.
Ci sarà una prima fase di graduale riavvio, organizzata per piccolissimi gruppi di massimo 5 bambini e si andrà a regime, a decorrere dal mese di luglio, nel rispetto degli standard organizzativi e gestionali fissati dal regolamento regionale 4/2007, avendo cura di organizzare tutte le attività per piccoli gruppi e nel rispetto dei protocolli sanitari volti a prevenire i potenziali rischi di contagio da COVID-19.
Per i dettagli e la modulistica, da presentare – adeguatamente compilata – al Comune e all’ASL competenti per territorio, si rinvia al testo integrale del protocollo, che fornisce direttive omogenee sul territorio regionale volte a incrementare l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento da adottare per contrastare l’epidemia di Covid 19, in conformità alle Linee guida Regionali di cui all’allegato 1 dell’ordinanza n. 259 del 12 giugno 2020 e alle disposizioni contenute nell’Allegato 8 al DPCM 11 giugno 2020.
Con la riapertura delle attività ripartono anche i “buoni servizio”. Il provvedimento adottato dalla Giunta regionale dispone, infatti, la riattivazione dei buoni servizio per la prima infanzia sospesi a seguito dell’entrata in vigore del D.P.C.M. 4 marzo 2020, per i gestori di asili nido (art. 53 del reg. reg. 4/2007), micro-nidi, sezioni primavera e centri ludici (art.90 del reg. reg. 4/20027) accreditati mediante iscrizione all’apposito Catalogo regionale, per consentire alle famiglie che avevano già espresso la volontà di aderire al sistema pugliese dell’offerta di servizi per la prima infanzia, di accedere alla misura di abbattimento della retta per la frequenza delle attività estive fino al 31/07/2020.
Per sostenere le famiglie pugliesi, in questo particolare momento, è prevista la possibilità, per la mensilità di giugno 2020, della sospensione della quota di compartecipazione a carico del nucleo familiare.
“Un passo ulteriore importante dall’amministrazione regionale – dichiarano il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore al Welfare Salvatore Ruggeri – per tutelare i diritti dei più piccoli al gioco e alla socialità, sostenendo le loro famiglie, con un’attenzione particolare rivolta a tutti i soggetti del privato sociale che, con competenza e abnegazione, garantiscono sul territorio regionale un’offerta di servizi per l’infanzia seria e qualificata. A loro va un particolare ringraziamento per il senso di responsabilità e la collaborazione che hanno assicurato alla Struttura Regionale”.
Restano confermate le indicazioni tecniche operative formulate a seguito dell’ Ordinanza n. 255 del 10 giugno 2020 per le attività dei Centri Estivi rivolti a bambini e adolescenti (fasce di età 3-17 anni) per le quali è stata disposta l’apertura a decorrere dal 15 giugno.