Dichiarazione del presidente del Gruppo del Pd in Consiglio regionale, Paolo Campo.
“La mediazione culturale è parte del sistema di accoglienza realizzato e implementato in Puglia dal 2009. È tempo che si valorizzi appieno il contributo dei professionisti di questo settore inserendoli nelle piante organiche dei centri per l’impiego, delle strutture sanitarie e di tutti gli uffici regionali in cui sia più frequente la relazione con utenti stranieri.
Condivido integralmente gli appelli dei mediatori culturali a non essere confinati nei soli centri di accoglienza, dove hanno mostrato di servire con impegno e dedizione le istituzioni e di facilitare la soluzione di complessi problemi di integrazione sociale.
Il loro apporto positivo si rende ulteriormente necessario in relazione alla corretta e spedita attuazione delle norme sulla sanatoria che interessa i lavoratori stranieri impiegati nei campi pugliesi.
Il primo step, dunque, è l’assunzione nei centri per l’impiego, prevedendo da parte dell’Agenzia regionale delle Politiche attive per il lavoro (Arpal) quote riservate ai possessori di titoli ed esperienze o, quantomeno, che gli stessi titoli ed esperienze siano considerati ai fini dell’assegnazione del punteggio finale.
Lavoratrici e lavoratori stranieri hanno diritto ad avere una relazione consapevole con la pubblica amministrazione anche per comprendere a fondo quali siano i loro doveri”.
L’Ufficio Stampa
Campo goditi quest’ultimo periodo a Bari che poi hai finito.