“La Puglia è quasi totalmente riaperta dopo la pandemia del coronavirus. Ieri abbiamo varato l’ultima ordinanza con la quale abbiamo rimosso quasi tutti i vincoli per una serie di attività assolutamente strategiche. Abbiamo fatto un lavoro enorme, perché non esistevano linee guida nazionali su molte di queste attività. Ho dovuto prendermi la responsabilità con l’aiuto dei rappresentanti di tutte le categorie coinvolte nello scrivere l’ordinanza. Non ci sono più sostanzialmente, a parte quelle scolastiche che non dipendono dalla Regione, attività ferme. Anche gli sport di contatto, compreso il calcetto al quale tengono in tanti, sarà possibile praticarli a breve. La Puglia non molla, non mollerà mai. Noi andremo avanti e usciremo da questa grave situazione perché siamo pugliesi e abbiamo la forza per farlo”.
È il commento del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, con riferimento all’ordinanza n. 259 che ha emanato la scorsa notte, con la quale dispone la ripartenza di una serie di attività.
“Mentre tutte queste attività è giusto che riaprano in sicurezza – spiega il prof. Pier Luigi Lopalco, responsabile del coordinamento epidemiologico della Regione – il nostro livello di vigilanza in Puglia non cala. Questa normalità ce la possiamo permettere perché il monitoraggio sulla circolazione del virus sul territorio è saldo. Stiamo cercando e faremo di tutto per non essere impreparati ad ogni eventualità”.
Con riferimento alle disposizioni regionali si precisa che i Centri estivi per bambini e ragazzi da 3 a 17 anni ripartono da lunedì 15 giugno, mentre le attività per bambini da 3 a 36 mesi e i Campi estivi (con pernottamento) ripartono dal 22 giugno.