Stanno ripartendo gradualmente le attività ospedaliere e territoriali della ASL Foggia.
La Direzione sta riaprendo le strutture man mano che diventano operativi i nuovi percorsi protetti, in modo da garantire la sicurezza degli utenti e degli operatori.
Per informare e agevolare le comunità locali nella fruizione dei servizi, saranno trasmessi aggiornamenti settimanali sulle attività di volta in volta riattivate.
Attività ospedaliere
Per quanto concerne i tre Presidi Ospedalieri, premesso che, anche nel pieno della fase emergenziale, sono sempre state assicurate le prestazioni urgenti, non differibili e quelle rivolte ai pazienti con patologia neoplastica sospetta o accertata, la situazione attuale è la seguente.
Ospedale “Masselli Mascia” di San Severo: dal 1 maggio ad oggi sono stati effettuati 300 ricoveri urgenti, 67 interventi chirurgici, 21 impianti di Port-a-cath (dispositivi di accesso venoso per pazienti oncologici), è stata posizionata una P.E.G (per la nutrizione artificiale).
Dal 25 maggio sono ripresi i ricoveri programmati in tutte discipline. La struttura di Cardiologia, nel mese di maggio, ha sostituito come hub cardiologico interventistico il presidio del Policlinico di Foggia; dal 18 maggio ha ripreso i controlli dei pacemaker. Riavviata anche l’attività ordinaria del Laboratorio Analisi, previa prenotazione. Dal 25 maggio è ripresa l’attività ambulatoriale della struttura di Malattie dell’Apparato Respiratorio per l’asma grave (già effettuate, ad oggi, 81 prestazioni).
Da oggi sono ripartite le attività ambulatoriali ordinarie di Cardiologia e Diagnostica per immagini con il recupero delle prestazioni rimaste in sospeso dal 9 marzo per le quali è in corso una attività di recall continua.
Ospedale “Tatarella” di Cerignola: dal 1 maggio ad oggi sono stati effettuati 212 ricoveri urgenti, 63 interventi chirurgici, 57 day service (di cui 21 pediatrici e 36 terapeutici).
Dal 18 maggio scorso la struttura di Oculista ha riavviato le iniezioni intravitreali; l’Urologia ha ripreso ad effettuare le cistoscopie ordinarie e l’attività chirurgica programmata per i pazienti oncologici; sono ripresi i Day Service terapeutici per le trasfusioni e le infusioni di ferro e immunoglobuline. La Cardiologia ha ripreso i controlli dei pacemaker.
Da oggi sono riprese anche le ordinarie attività del Laboratorio Analisi, previa prenotazione.
Ospedale “De Lellis” di Manfredonia: dal 1 maggio ad oggi sono stati effettuati 120 ricoveri e 20 interventi chirurgici. Dal 25 maggio sono ripresi i ricoveri in Chirurgia Generale.
Da oggi sono partiti i ricoveri anche per le altre discipline. Sempre da oggi sono riprese le attività ambulatoriali ordinarie di Cardiologia e Laboratorio Analisi con il recupero delle prestazioni rimaste in sospeso dal 9 marzo per le quali è in corso una attività di recall continua.
Da oggi sono riprese anche le ordinarie attività del Laboratorio Analisi, previa prenotazione.
Attività ambulatoriali distrettuali
Nell’ambito della unità di crisi aziendale la Direzione ha istituito un gruppo di monitoraggio della ripresa dell’attività ambulatoriale.
Il gruppo ha effettuato una analisi delle agende e stabilito il cronoprogramma della ripresa.
Da oggi si parte con il recupero graduale delle visite rimaste in attesa dal 9 marzo scorso nella disciplina di Cardiologia (prestazioni per le quali è in corso una attività di recall).
La settimana prossima si riprenderà anche con Endocrinologia e, a seguire, si aggiungeranno, di settimana in settimana, le attività di Radiologia, Pneumologia, Urologia e Oculistica. Man mano, le persone in attesa saranno contattate per fissare un nuovo appuntamento.
Contemporaneamente, per le agende della specialistica ambulatoriale che hanno un numero contenuto di prestazioni da recuperare, gli stessi operatori degli ambulatori stanno contattando le persone per riprogrammare gli appuntamenti.
Non tutte le sedi aziendali, però, potranno essere subito riaperte. Per quelle che non rispondono ai nuovi, rigidi, requisiti di sicurezza Covid, la Direzione ha disposto il momentaneo trasferimento delle attività in sedi limitrofe per le quali è già stato possibile attivare i percorsi protetti.
Prenotazioni
Per le prenotazioni è possibile utilizzare i seguenti canali:
contact center (numero verde 800466222);
sito web aziendale www.aslfg.it (servizi online);
app regionale;
mail: prenota@aslfg.it;
farmacie.
Momentaneamente sono limitati gli accessi agli sportelli CUP.
La ASL ha potenziato il contact center e le altre modalità di prenotazione online. Tuttavia, vista la sospensione dei mesi scorsi, causata dall’emergenza sanitaria, potrebbero verificarsi, disguidi o situazioni di intasamento.
La Direzione pertanto, si scusa per eventuali disagi e chiede a tutti i cittadini, collaborazione e pazienza.
Uffici Vaccinazioni
Sono riprese regolarmente, secondo il calendario vaccinale, le attività degli uffici di San Severo, Manfredonia, Cerignola, Apricena.
Sono in corso le verifiche dei percorsi di sicurezza per le altre sedi.
Commissioni di invalidità
La ASL sta definendo la procedura di avviso pubblico per la ricostituzione delle commissioni mediche, scadute a gennaio. Nelle more della pubblicazione, le attività riprendono gradualmente.
È risultata idonea ai requisiti di sicurezza e quindi nuovamente operativa la sede di Foggia delle Commissioni per l’accertamento dei requisiti sanitari di Invalidità civile, Cecità civile, Sordità, Disabilità ed Handicap e le commissioni speciali per patenti.
Prossime a partire sono le sedi di San Severo, Apricena, San Nicandro Garganico e Cerignola.
Sono in via di completamento i percorsi di sicurezza delle sedi di Lucera, Troia, Vico del Gargano, Vieste e Orta Nova.
Per tutte le altre sedi sono in corso verifiche tecniche; in alcuni casi si sta valutando, d’intesa con i sindaci, la possibilità di utilizzare sedi alternative.
Attività riabilitative
Da mercoledì prossimo 3 giugno riprenderanno gradualmente le attività ambulatoriali del Dipartimento di Riabilitazione della sede di Foggia. Nell’arco della settimana si prevede la riapertura delle sedi di San Severo, Manfredonia, Lucera e Cerignola.
Attività Dipartimento di Salute Mentale
Il Dipartimento ha definito un piano organizzativo e funzionale, dettagliato per singolo servizio, stilato sulla scorta dei protocolli regionali, relativo ai Centri di Salute Mentale di Cerignola, Troia, Foggia, Lucera, San Severo (San Marco in Lamis e Rodi Garganico) e il Servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Durante la crisi emergenziale tutti i Centri di Salute Mentale hanno assicurato le urgenze territoriali e ambulatoriali; sono state somministrate tutte le terapie programmate e, in telemedicina, sono state effettuate le visite con relativa psicoterapia di supporto a tutti i pazienti che ne hanno fatto richiesta.
Dal 4 maggio si stanno richiamando a controllo i pazienti, sulla base dell’agenda informatica dipartimentale-SISM di cui i centri sono dotati.
I Centri Diurni, durante la fase di sospensione delle attività ambulatoriali, hanno assicurato, per i pazienti più critici, attività domiciliare di supporto alle famiglie. I piani terapeutici riabilitativi individuali, prorogati durante la fase emergenziale, sono in fase di rinnovo in vista della riapertura degli stessi Centri Diurni.
I referenti dei CSM hanno quasi definito il piano di riapertura dei Centri Diurni pubblici e privati che sarà validato dalla Direzione Strategica Aziendale nei prossimi giorni sulla base dei criteri organizzativi e funzionali previsti dalle disposizioni regionali.
I Centri Residenziali Riabilitativi Psichiatrici hanno continuato ad erogare regolarmente le prestazioni secondo i piani terapeutici individuali.
Le attività dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) di Manfredonia e San Severo hanno continuato a garantire, anche in piena emergenza sanitaria, le attività terapeutiche in regime d’urgenza, in collaborazione con l’analogo Servizio di Foggia, convertito funzionalmente in Covid.
L’attività dei Servizi di Manfredonia e San Severo, avendo realizzato aree grigie per la sicurezza dei pazienti e degli operatori, hanno avuto una riduzione di circa il 30% delle attività.
Questa organizzazione ha consentito alle strutture della ASL Foggia di accogliere anche pazienti trasferiti da province limitrofe.
Attività Dipartimento di Dipendenze Patologiche
Tutti i Ser.D. non hanno mai chiuso i propri ambulatori agli utenti assicurando la somministrazione di famarci sostitutivi, nonché gli interventi in urgenza. I colloqui psicologici e sociali sono stati assicurati telefonicamente.
In tutte le sedi si sta procedendo alla verifica delle condizioni di sicurezza e alla individuazione ei percorsi protetti. Questo consentirà la ripresa dell’attività ordinaria in tutti i Servizi.
Il primo a ripartire con le attività ordinarie sarà il Ser.D. di San Giovanni Rotondo, pienamente operativo dal 3 giugno prossimo.
Accoglienza
L’accoglienza all’interno dei servizi sarà assicurata anche con il supporto dei cinquanta volontari del Servizio Civile universale.
I volontari, distribuiti su tutto il territorio provinciale, a causa dell’emergenza Covid-19 avevano sospeso le attività in presenza per dedicarsi all’attivazione telematica del fascicolo elettronico sanitario e ad attività di supporto sociale telefonico.
Procedure concorsuali
In conclusione, la Direzione sta lavorando sull’intera riorganizzazione funzionale dell’assistenza ospedaliera e distrettuale e della rete della Emergenza Urgenza Territoriale.
Naturalmente, questo implica l’arruolamento di nuovo personale. Sono state riavviate, pertanto, le procedure concorsuali ed è ripresa l’attività di selezione per l’affidamento di incarichi di direttori di struttura complessa per: Chirurgia Generale, Ortopedia e Traumatologia, Oftalmologia del P.O. di Cerignola; Chirurgia Generale, Medicina Interna, Ortopedia e Traumatologia del P.O. di Manfredonia; Chirurgia Generale, Pediatria e S.P.D.C. (Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) del P.O. di San Severo; Farmacia Territoriale e Farmacia Ospedaliera, Distretti Socio Sanitari di Lucera e Manfredonia; C.S.M. (Centro di Salute Mentale) di Cerignola-Manfredonia e di Foggia.