Siamo alla fase 2 dell’emergenza sanitaria da Covid 19 e il personale sanitario dell’Ospedale di Manfredonia lamenta ancora la mancanza di dispositivi di protezione individuali. È il caso del reparto di Psichiatria che si trovava nell’urgenza di avere questi dispositivi per poter lavorare in sicurezza, su segnalazione del primario dottor Savino Di Malta e del dirigente medico Luigi Esposto.
Grazie alle generose donazioni arrivate sul conto corrente della Caritas Diocesana, attraverso l’iniziativa Spesa Sospesa per l’ emergenza covid-19, e grazie all’interessamento del presidente della Pro Loco Francesco Schiavone e l’impegno di Don Luciano Vergura, in qualità di rappresentante e direttore della Caritas diocesana, sono stati stanziati i fondi necessari per comprare i dpi necessari, e così è stato possibile donare al reparto di Psichiatria dell’ Ospedale San Camillo alcuni schermi facciali e un pulsiossimetro. La prima consegna è avvenuta questa mattina, in attesa che arrivi il restante materiale monouso: tute, guanti e cuffiette.
Il gruppo di collaborazione, nato con la Spesa Sospesa, che fa riferimento alla Caritas diocesana, ha questa grande peculiarità: quella di farsi trovare pronto di fronte alle emergenze che il COVID-19 ci presenta.
“Le parole dei medici di questa mattina – ha affermato Francesco Schiavone – ci hanno fatto capire che oltre all’emergenza economica c’è anche un’emergenza sanitaria e psicologica, che sta venendo fuori con tutta la sua forza”.
Mariantonietta Di Sabato