riceviamo e con piacere pubblichiamo:
Caro direttore,
Sono giorni che sento parlare dell’Ospedale San Camillo di Manfredonia e vorrei fare un commento su tutto quello che si sta dicendo, la mia sarà un’opinione diversa fatta da chi vive accanto ad una persona che lavora nel nostro ospedale. Ebbene provo una grande delusione, mista a rabbia per tutto quello che sento dire, non solo adesso, ormai da anni, sul nostro ospedale, sia da parte dei cittadini che dalle autorità preposte. Per anni ci siamo sentiti dare degli incompetenti, ladri dello stipendio, parassiti e così via, nel mentre l’ospedale pian piano veniva smantellato delle sue risorse in quanto si è sempre messo in risalto ciò che non andava e mai ciò che di buono veniva fatto. In tutto questo sa dove erano i nostri medici, infermieri, oss, ecc? A lavorare tutti i giorni in reparto, in sala operatoria, in pronto soccorso, facendo interventi, prendendosi cura delle persone operate talvolta rassicurando talvolta giustificando la mancanza di un farmaco piuttosto che del disinfettante ma comunque continuando a fare il proprio dovere se pur mai completamente riconosciuto. Intanto andavano via i reparti di Ostetricia e Ginecologia così come la Pediatria e tutto il resto. Alcuni cittadini si sono battuti altri hanno preferito desistere, in fondo si può sempre andare a San Giovanni Rotondo. Nel frattempo nel nostro ospedale alcuni sono stati trasferiti altri cambiati di reparto e così via, ma comunque sempre lavorando sommessamente senza mai alzare la voce, con umiltà. Ora vi dico una cosa cari concittadini, l’ospedale di Manfredonia non è chiuso, qui si opera e si assistono pazienti tutti i giorni nonostante le vostre opinioni, anzi vi dirò di più ci sono chirurghi, anestesisti, ginecologi e ortopedici (pochi ma ci sono), personale infermieristico ed oss che ogni giorno lavorano! Nel nostro ospedale fino a poco prima di questa pandemia si sono fatti interventi di ogni natura nonostante tutto e tutti! Sempre nel silenzio più assoluto senza che nessuno della cittadinanza ne sia stato completamente a conoscenza, fino a che…è arrivata una grande epidemia e, tutto d’un tratto ci siamo accorti di avere un ospedale senza personale qualificato. Ebbene vi do una notizia anche questo non è vero, il personale c’è, non è tanto ma c’è, abbiamo infermieri che se pur oggi lavorano in un reparto determinato vengono da anni di esperienza in vari ospedali di Italia con la possibilità di passare anche ad altre specialità perché magari lo hanno fatto in passato. Abbiamo strumentisti capaci di intervenire su operazioni di qualunque natura (ortopedica, chirurgica, ostetrica, ginecologica ) abbiamo chirurghi giovani e medici capaci anestesisti e operatori del pronto soccorso ma sono stati ancora una volta lasciati lì, soli, ai blocchi di partenza di una corsa che non avverrà mai, umiliati nella loro professione nella loro persona, mandati a lavorare senza protezioni diventando cosi veicolo di questo virus che ci sta colpendo tutti. Ora è il momento di agire se ancora qualcuno vuole prendere in mano questa situazione! Va bene, ormai il San Camillo non è un ospedale COVID-19 però potrebbe essere attrezzato per tutto il resto. Ci sono persone che devono partorire, gente che ha bisogno di cure, qualcuno che magari uscito dalle acuzie del virus ha bisogno di ricovero. Perche non pensare a delle corsie preferenziali per chi non ha il COVID-19? Perché non allestire reparti dedicati a chi è uscito dalla malattia? Fino ad ora non ho sentito proposte concrete solo parole. Abbiamo accettato anche questa volta le vostre decisioni ma dove sono concretamente le alternative? Dov’è una decisa presa di posizione reale che faccia ripartire tutto? C’è un ospedale vuoto con posti letto e tutto quello che potrebbe essere utile oggi e nel futuro ed un personale qualificato messo lì ad aspettare inerte che il contagio che è già cominciato continui imperterrito a colpire tutti, perché? Io mi chiedo perche?
Grazie per aver ospitato il mio pensiero. Elena.
Campo è vuoto, ma lei dove vive …
Ottimo intervento signora Elena. Non posso che confermare e complimentarmi con il personale, tutto, di questo ospedale. Un grazie particolare al dott. Felice Scirpoli.
MA PERCHE’ CERIGNOLA E SAN SEVERO SONO DA COVID -19?.IL NOSTRO CARO SIGNORE EMILIANO SE VOLEVA POTEVA METTERE 10 POSTI DI TERAPIA INTENSIVA E SUB INTENSIVA IL PROBLEMA INVECE E’ UN ALTRO CHE IL NOSTRO EMILIANO COME IL DIRETTORE GENERALE DELL’ASL FANNO FIGLI E FIGLIASTRI SUGLI OSPEDALI SPECIALMENTE IN PROVINCIA DI FOGGIA E’ SE DELLE PERSONE DICONO CHE NELL’OSPEDALE DI MANFREDONIA CI SONO INFERMIERI CHE NON SOLO QUALIFICATI SONO QUELLE CLASSICHE PERSONE CHE NON CAPISCONO UN CAVOLO PRONTI SOLO A GIUDICARE PERCHE’ SE QUESTE PERSONE ANDREBBERO LORO AL POSTO DEGLI INFERMIERI A LAVORARE IN OSPEDALE NON SAPREBBERO DISTINGUERE NEMMENO DA UNA SIRINGA AD UN LACCIO EMOSTATICO.PER QUANDO RIGUARDA L’OSPEDALE DEL FATTO CHE HANNO TOLTO ALCUNI REPARTI DIPENDE DALLA POPOLAZIONE CHE NON E’ CAPACE DI LOTTARE PER I PROPRI DIRITTI.EMILIANO RIAPRI IL REPARTO DI GINECOLOGIA ALTRIMENTI QUALCHE GIORNO SE QUALCHE DONNA CHE DEVE PARTORIRE NON RIESCE AD ARRIVARE O A SAN GIOVANNI ROTONDO O AGLI OSPEDALI RIUNITI PER QUALCHE EMORRAGIA O RISCHIO DI ABORTO TE LA RITROVERAI SULLA COSCIENZA .POI ABBIAMO ANCHE I NOSTRI CARI POLITICI CHE NON FANNO NIENTE PER QUESTO OSPEDALE.CHE VERGOGNA
Grazie Elena!!!
Spero che il tuo pensiero possa essere da stimolo per nuove riflessioni ma soprattutto incentivo per tutti di nuove ed efficaci azioni
Finalmente, qualcuno che mi da ragione.Detto dai parenti ha il suo peso, ma lo voglio sentire dagli operatori. Riportate il nostro ospedale com’era prima. Piazzola porta il nostro ospedale com’era prima.
Un ospedale dove il 90% dei OSS sono ex muratori senza corso che sono stati messi li solo perché erano in cassa i integrazione, un pronto soccorso che quando arrivi devi dire i tuoi problemi alla guarda giurata di turno….. dottoresse in consultorio che sono mesi che nn ricevono visite ma stanno li a scaldare le sedie….
Allora si chiuda questo ospedale
Inerzia totale della classe dirigente ormai da 30 anni. Però si pensa a costruire ospedali da campo, a traformare la fiera di questa o quella città e non si guarda a quello che già sta sotto i nostri occhi.
bellissimo articolo della signora Elena.Sappiamo bene che ci sono ospedali senza più posti disponibili e il nostro non viene utilizzato.Il presente articolo della signora penso sia a conoscenza solo di noi di Manfredonia.Invece dovrebbe essere divulgato in tutta Italia.A titolo di cronaca ieri i Veronesi hanno trovato nella cassetta della posta di tutti i residenti una mascherina per ogni componente della famiglia….
È una vergogna..potrebbero fare lavorare tanta gente
Appunto! Facciamo la sanificazione dei reparti infetti! Apriamo di nuovo dei reparti in modo tale che chi ha bisogno evita di andare a foggia e san Giovanni! E un reparto per riprendersi dal covid19..