Giovedì 21 Novembre 2024

Vico del Gargano, prescrizioni anti contagio non rispettate: su 1500 persone, 120 “girovaghi” denunciati

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Sin dal nascere della preoccupante emergenza del Coronavirus, particolarmente sentita nelle isolate comunità garganiche, i Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano hanno svolto un ampio servizio di controllo del territorio finalizzato ad assicurare il rispetto dei provvedimenti governativi emanati per fronteggiare il diffondersi dei contagi da Covid 19.

Nei primi giorni, le pattuglie in circuito e la Centrale Operativa hanno sostenuto i cittadini, preoccupati e disorientati, in particolare anziani, dispensando loro consigli e chiarimenti che invitavano, per la propria e l’altrui salvaguardia della salute, a uscire di casa solo per inderogabili necessità.

Particolare attenzione è stata rivolta alla verifica dei motivi di spostamento delle persone, sia con mezzi pubblici che privati non escludendo dal controllo coloro i quali giravano nel loro paese senza l’effettiva esigenza di muoversi dalla propria abitazione monitorando i luoghi ove si potevano creare aggregazioni di persone, controllando inoltre le strade di collegamento e le persone che “girovagavano” nei paesi.

I Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano, per rassicurare le comunità e ricondurre le persone inadempienti alle importanti prescrizioni sanitarie di limitazione del movimento, eseguivano serrati controlli nei comuni di Vico del Gargano, Peschici, Rodi Garganico, Ischitella, Carpino, Cagnano Varano e le Isole Tremiti, impiegando per la specifica esigenza oltre 200 pattuglie.

Il controllo delle autocertificazioni compilate dai cittadini nei primi giorni dell’emergenza scatenavano la fantasia dei garganici con variegate motivazioni… “vado in piazza a bere una birra che ho portato da casa” … “sto andando a pagare l’assicurazione dell’auto (in famiglia non hanno veicoli)…devo andare ad acquistare il mangime per il cane (ma il negozio è chiuso)… devo fare una visita specialistica… (ma non ricordo dov’è lo studio).

I Carabinieri, dopo ogni possibile comprensione, hanno dovuto adottare i provvedimenti previsti, in particolare nei confronti degli irriducibili, che avevano intenzione di uscire dall’abitazione senza necessità.

Nel periodo hanno controllato 1500 persone, acquisito 1000 autocertificazioni, deferito 110 inadempienti per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità (art.650 c.p.), denunciato 4 “bugiardi” per aver dichiarato falsi motivi per spostarsi, deferito un soggetto per illegale detenzione di un coltello, controllato 40 esercizi pubblici e proceduto alla denuncia di 6 esercenti che non avevano ottemperato a tenere chiuso il locale.

E’ notizia di quest’ultimo momento, che gli inadempienti alla prescrizioni ministeriali saranno raggiunti da salate sanzioni amministrative, i cui importi sono in corso di decisione.

Nell’ambito dei servizi tendenti ad arginare i contagi coronavirus, i Carabinieri di Vico del Gargano hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio, una donna 26enne poiché trovata in possesso di gr.100 di marijuana e per “maltrattamenti in famiglia” un uomo 44enne, che aveva aggredito violentemente la propria convivente.

 

Articolo presente in:
Capitanata · Cronaca · News

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