Nonostante la campagna di sensibilizzazione #iorestoacasa, ci sono ancora alcuni “furbetti” che hanno deciso di non attenersi alle prescrizioni dettate dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri riguardanti le misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Coronavirus che consente ai cittadini la circolazione solo per motivi di comprovata necessità.
Alla luce di questa situazione sono stati intensificati i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia che, oltre al contrasto di ogni forma di illegalità, hanno provveduto a denunciare numerosi soggetti per la violazione ai sensi dell’art 650 C.P.
Diffuse sono le mancanze riscontrate in capo a giovani, certamente non abituati a passare il loro tempo in “distanziamento sociale” chiusi in casa; in particolare, nel Comune di Orta Nova, i Carabinieri della locale Stazione sono dovuti intervenire per disperdere un assembramento poiché, in seguito alla chiamata di un condomino, hanno rilevato una festa in corso nei garage sottostanti.
Alla luce di questi eventi spiacevoli diviene essenziale il ruolo dei genitori che dovrebbero invogliare e sensibilizzare i propri figli a rimanere in casa infondendo in loro la giusta consapevolezza delle misure adottate.
Nel corso delle attività, i militari della Compagnia di Foggia hanno sorpreso un uomo che si aggirava in Via Candelaro in sella a una bicicletta da donna di colore rosa; insospettiti, hanno provveduto a fermare il soggetto e, nel corso dei successivi accertamenti, è emerso che l’uomo, quarantaseienne di Foggia, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari poiché tratto in arresto per furto aggravato di biciclette poco più di un mese fa, era evaso dalla propria abitazione e aveva rubato la bicicletta da un box nell’adiacente Via Rovelli.
La refurtiva,riconosciuta dal proprietario, è strata immediatamente restituita all’ avente diritto, in quel momento ancora ignaro del danno subito; a seguito di convalida dell’arresto, avvenuta in data odierna, il delinquente è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.