“Il calore delle buone scelte”, all’interno della settimana dell’amministrazione aperta (#SAA2020), è
lo slogan scelto dal Green team del liceo “A. G. Roncalli” di Manfredonia. Si tratta della classe III N che partecipa al concorso scolastico “A scuola di open coesione” (#ASOC1920), un percorso didattico innovativo finalizzato a promuovere e sviluppare nelle scuole italiane principi di cittadinanza attiva e consapevole, attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali. In quest’ottica, lo scorso martedì 3 marzo, (quando ancora ci si poteva riunire) il team degli alunni ha presentato il lavoro di ricerca attraverso l’evento della #SAA2020, che promuove la cultura e la pratica della trasparenza e della partecipazione. Si traatta della storia amministrativa e delle esigenze di sviluppo territoriale legate alla scelta dell’impianto di climatizzazione geotermica elio assistita dell’ente Parco Nazionale del Gargano. Attraverso il portale Open Coesione, che riporta i vari finanziamenti della comunità europea, i ragazzi hanno rintracciato il contributo pubblico utilizzato nel 2015 dal Parco per la conversione ecologica della sua sede, presente a Monte Sant’Angelo. Il soggetto programmatore e attuatore del progetto è stato il Ministero dello sviluppo economico; il tema dell’investimento riguardava l’energia rinnovabile, nel caso della sede del Parco, il buon calore della terra e del sole. I tecnici dell’ente Parco, infatti, hanno evidenziato che il consumo di energia nel 2019, nella sede monitorata dal greenteam, si è assestato intorno all’87%, con la notevole riduzione di CO2. L’idea perseguita è quella della progressiva riduzione di gas inquinanti, al fine di essere da modello per il territorio. Alla presenza del Dirigente scolastico, prof. Roberto Menga, e del neo Presidente dell’ente Parco, prof. Pasquale Pazienza, ci si è soffermati sulla reale efficacia dell’impianto ecologico, nell’ottica dello zero CO2, e del rapporto annuale dell’Arpa Puglia sulla qualità dell’aria nel territorio garganico. Le centraline di controllo dell’aria, infatti, poste nella provincia di Foggia evidenziano valori di CO2 molto al di sotto del limite consentito. In definitiva, gli alunni hanno voluto evidenziare: la buona scelta innovativa e emulativa della climatizzazione della sede del Parco insieme, però, alla perplessità inerente l’alto costo dell’impianto e della sua qualificata manutenzione che ne ha reso di fatto la sua poca diffusione. D’altra parte, i finanziamenti pubblici ci sono, ma per attrarli nei territori, oltre a una buona progettazione, serve una convinta scelta politica nell’ottica delle energie rinnovabili e, nel particolare, per la geotermia. Una sfida ambientale particolarmente importante, anche a livello mondiale, per quanto concerne proprio il cambiamento climatico.
Ludovica Castriotta e Giuliana Renzullo, III N