Civiltà, tanti modi per violarla

Sulla scia dell’entusiasmo di molti cittadini dotati di buona volontà e di amore per la propria terra con il desiderio di voler migliorare l’immagine e gli stupendi scorci che offre la nostra città, la scorsa estate, anche i “giovani” della Lega Navale sezione di Manfredonia hanno pensato di prendersi cura di un angolo della città. Nello specifico della Piazza 26 settembre 1976, di fianco all’ex Liceo Classico, prima ancora Nautico. Lo hanno fatto, chiedendo l’autorizzazione comunale, ripulendo le aiuole diventate vere e proprie pattumiere, piantando alberi e piante. L’amara scoperta qualche giorno fa. Qualcuno, povero di spirito e abbandonato dal pur minimo principio del vivere comune, ha pensato bene di estirpare alcuni oleandri che, con la bella stagione avrebbero cominciato a produrre fiori. Piante del valore di pochi euro ma che ornavano la bella piazza, terrazza e palco sulla piccola spiaggia cittadina. Non ci sono parole per commentare un tale vile e vandalico gesto compiuto da persone sicuramente traumatizzate dalla loro vuota esistenza e aride nello spirito. Gli giunga la nostra più profonda solidarietà cristiana. Non compiono gesti di diverso spessore, tutti quei cani di padroni che invitano i propri segugi, tutte le mattine, domeniche incluse, a fare i bisogni nelle aiuole della piazza a cui facciamo riferimento. Si può solo immaginare lo scenario che si presenta a chi si occupa di tagliare l’erba e ripulire l’area. Un vero squallore, simbolo d’inciviltà e di assoluta mancanza di rispetto per chi cerca di rendere più bello un luogo che è di tutti, spendendo energie di ogni genere. La doppia faccia di una città ancora in cerca di un’identità, composta da persone che cercano di fare e allo stesso tempo di altre che disfano per il solo gusto di farlo. Il motto che hanno scelto i “giovani” della Lega Navale è: Manfredonia è anche tua: contribuisci a mantenerla pulita. Manfredonia a gonfie vele. Alla luce di quanto accade, a questo motto vorremmo aggiungerne un altro, senza il quale continueremo a pulire e bonificare invano gli spazi cittadini: “solo insieme si cresce”.