La Lega Comunale della Pesca della Fai Cisl di Manfredonia, della Fai Cisl Territoriale di Foggia, della Fai Cisl Puglia e della Fai Cisl Nazionale, fanno notare che, oltre ad altri settori produttivi, anche il settore Pesca è stato colpito dal Coronavirus, il quale ha determinato serie difficoltà alla salute dei cittadini, dei Lavoratori, delle Imprese produttive e all’intera economia dell’Italia.
Per fronteggiare questo fenomeno, che non ha fatto altro che aggiungere ulteriori difficoltà, peraltro, già presenti nel nostro Paese, servono al settore, l’estensione di misure di sostegno , sia per i lavoratori che per le Imprese Ittiche.
Anche nel Golfo di Manfredonia compresa l’itera area marina del Gargano le Imbarcazioni sono ferme .
Si avverte la mancanza del pescato sulle tavole dei cittadini. E’ necessario che di fronte a questa emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19, che ha colpito l’economia locale e Nazionale, il Governo, inserisca anche il settore Pesca a beneficiare delle misure di sostegno per alleggerire le difficoltà che attraversano le Piccole e Grandi Imbarcazioni, come d’altronde, già successo per gli altri settori produttivi della filiera Agro Alimentare e del resto dell’economia del nostro Paese Italia.
Secondo la Fai Cisl i primi provvedimenti da legiferare riguardano, l’estensione della C.I.S.O.A. ( Cassa Integrazione Salari Operai Agricoli ) e tutte le misure a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per tutti gli addetti alla Pesca. Oltre ad altre agevolazioni già estese ad altri settori produttivi per poter fronteggiare la crisi e ritornare alla serenità, tanto ma tanto attesa, da tutti gli addetti alle attività dei comparti produttivi, dell’Agroalimentare, dell’Industria, dei Servizi e del Commercio.