Dichiarazione di Paolo Campo, presidente del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale
La gravissima emergenza sanitaria in corso non si affronta improvvisando aperture di reparti e attivazioni di servizi.
Deve essere chiaro che l’utilizzo delle strutture sanitarie territoriali avverrà in base alle indicazioni fornite da chi ha la responsabilità dell’attuazione del piano di contrasto alla diffusione del Covid-19; non assecondando proposte e previsioni prive di ogni fondamento e spesso avanzate solo per propaganda.
Ad oggi è complicato disporre di elementi certi sull’evoluzione della crisi e sulle necessità che dovessero emergere. Lanciare semplicistici proclami, resi più coloriti dal campanilismo, crea confusione tra i cittadini, disorienta il personale sanitario e lascia spazio ad inaccettabili speculazioni politiche.
Ora bisogna fare squadra e garantire serenità a chi deve prendere decisioni avendo a cuore unicamente il contrasto al virus e la salute dei cittadini.
È il tempo della compassione, dell’efficienza e della responsabilità. Chi non lo avesse capito farebbe bene a tacere.
Ci dia lei una soluzione visto che è tanto bravo! In questo periodo di emergenza dovreste collaborare per il bene comune e non mettere il bastone tra le ruote a chi ci sta provando! Che Dio la salvi Signor Campo
Spero solo che non accade l’irreparabile altrimenti chi decide che Manfredonia non esiste avrà sulla coscienza tante vite! Già lo stato italiano lo dovrà fare perché il blocco che stiamo facendo adesso doveva essere fatto dal primo caso di Codogno a quest’ora eravamo usciti da tutto ciò! Quindi attrezzate l’ospedale! E fate una cosa buona nella vostra vita
E sì, chi ha avute ha avute, chi ha dato ha dato: schurdammece d’ò passato!! Nel nostro dialetto: ormai ho frechète u’ pajiseno e nun cé penze chiù! Oh frecàteve!!!
Va bene consigliere Campo ma le risposte immediate per i cittadini quali sono secondo lei???
E’ vero non si possono improvvisare aperture di strutture sanitarie come fanno nelle altre nazioni in caso di emergenze. Noi abbiamo bisogno sempre di programmi, di studi e fattibilità territoriale per vedere dove e come realizzare la cosa pubblica, non in riferimento alla necessità e fabbisogno del territorio. La salute è un bene che non ci viene data dalla politica ma, la politica ha l’obbligo di mantenere i cittadini in salute e curare il più possibile e meglio sul territorio di appartenenza. Nella cosiddetta seconda repubblica, la circoscrizione di manfredonia ha saputo eleggere in ogni legislatura minimo DUE esponenti in Parlamento avvolte anche TRE, come pure alla Regione. Mi chiedo cosa sarebbe successo non avessimo eletti tutti questi parlamentari e consiglieri Regionali? Tutto ciò che oggi si legge sui social, non sono proclami ma bensi evidenziano gli erroracci che sono stati commessi. L’unica cosa che Manfredonia ha meno degli altri centri della stessa dimensione è, la delinquenza certificata dall’Istat nazionale.
Campo mi spiace che debba esser un cittadino qualunque a ricordartelo, il problema è che c’è un’emergenza sanitaria continua e lo stesso sistema è quasi al default, se questa pandemia dovesse andare avanti sequestreranno anche alberghi e altre strutture simili per far ronte a tutto ciò e noi non vogliamo che intere aree inutilizzate del nostro Ospedale siano dedicate a ciò? Ma da che parte sei? Continui a fare autogol senza rendertene conto, il buonsenso dove l’hai lasciato? Non sarà di certo un Consigliere Regionale a decidere cosa si può fare e cosa no, potete fare delle proposte, purtroppo sei arrivato in ritardo e non ti va giù, lo capisco… ma certe considerazioni lasciale fare alla Asl ed altre autorità competenti
Campo in piena campagna elettorale