D’accordo che non si può uscire, d’accordo che in casa ci si annoia, d’accordo che con l’aiuto di un computer o di uno smartphone si può falsificare qualsiasi cosa, d’accordo anche che fantasia e creatività non hanno limiti…. ma adesso è il momento di spostarla altrove questa capacità creativa.
Da giorni girano meme, disegni, vocali e video che ironizzano sulla situazione che tutta l’Italia, tutto il mondo, sta vivendo a causa della diffusione del coronavirus. Molti fanno ridere, sono simpatici, aiutano a sdrammatizzare una situazione che diventa sempre più allarmante di ora in ora; va bene, ci sta. Ma quando questa capacità di scherzare diventa pericolosa e può creare conseguenze, allora no, non diverte più.
Da questa mattina girano il video di due operatori del 118 mentre fanno un normale intervento protetti da tute per la loro, e la nostra, sicurezza, che per molti è stata la dimostrazione della presenza di casi infetti a Manfredonia. Nel pomeriggio è arrivata una pagina del Televideo (c’è davvero ancora qualcuno che lo consulta?) con l’allarmante notizia di un caso di coronavirus a Manfredonia e ben diciotto persone contagiate. Due bufale!!
A questo punto ci chiediamo: Ma che divertimento c’è a far spaventare tante persone che hanno così paura da credere a qualsiasi cosa? E’ così difficile capire che il momento è delicatissimo e le persone hanno bisogno di essere rassicurate e non spaventate!
Chi ha tempo e fantasia da perdere nella creazione di questi messaggi allarmanti, per favore veicoli questa capacità altrove, a fare del bene, a diffondere messaggi positivi, perché state pur certi che NON FANNO AFFATTO RIDERE!
E chi li riceve, per favore, abbia la sensibilità di non condividerli. Le notizie certe non viaggiano su Whatsapp, ma sulle pagine di informazione affidabili e serie. Le bufale lasciamole a ruminare.
#iostoacasa #bastabufale
Mariantonietta Di Sabato