Venerdì 6 marzo 2020 – ore 18.30
Biblioteca Comunale – Corso Manfredi 22, Manfredonia (FG)
Economia, ambiente, politica e società. Cos’hanno in comune? La possibilità di cambiare con l’energia pulita. Un mondo rinnovabile è quello che ci si augura e che probabilmente avremo nell’arco di 30 anni perché il progresso tecnologico è già intervenuto a cambiare le prospettive future. Le domande senza risposte sul mondo delle fonti rinnovabili, però, sono ancora tante.
Le rinnovabili saranno la fonte energetica del XXI secolo, un ponte per un futuro più sostenibile.
L’argomento verrà approfondito venerdì 6 marzo, a partire dalle 18.30, nella Biblioteca comunale di Manfredonia, in Corso Manfredi 22, dove si parlerà di energie rinnovabili. Un incontro organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale, nell’ambito del progetto “Di Terra di Mare di Cielo”, nato da un’idea della storica dell’arte Lia De Venere, realizzato dall’Associazione Culturale ETRA E.T.S. e promosso dalla “Teca del Mediterraneo”.
Un pomeriggio sui cambiamenti, dunque, inaugurato dalle parole del vicepresidente del Consiglio regionale della Puglia, Giandiego Gatta, che consegnerà alla Biblioteca oltre 30 titoli scelti per approfondire il tema dei problemi ambientali.
L’incontro proseguirà con la presentazione, da parte della storica dell’arte Lia De Venere, di Daniela Corbascio, barese, autodidatta, protagonista di alcune personali e numerose partecipazioni a mostre collettive e fiere d’arte in Italia e all’estero. Realizza da diversi anni installazioni di arte pubblica temporanee o permanenti, spesso di grandi dimensioni e di forte impatto visivo, quasi sempre facendo uso di luci colorate al neon, accostate a oggetti o strutture di materiali diversi.
Oggi, Daniela Corbascio è impegnata a disfarsi di quanto rimane dell’attività imprenditoriale del padre, dalla cui sede proviene la maggior parte dei materiali presenti nell’installazione che sarà esposta a Manfredonia, intitolata Fritz. Grovigli di cavi e lacerti di apparati elettrici, vecchi corpi illuminanti di ogni tipo, alcuni ancora funzionanti, insieme ad altri oggetti riuniti all’interno di un recinto di vetro sanciscono per lei il passaggio indifferibile a un’altra fase della propria vita. Alle luci d’antan fa da contrappunto quella di sottili tubi di neon in un continuum formale e narrativo che è prima di tutto un intenso affondo autobiografico, ma anche l’allusione al passaggio necessario dalle tecnologie obsolete a quelle in grado di assicurare il risparmio energetico, dalle fonti di energia fossili a quelle rinnovabili.
L’opera di Daniela Corbascio resterà esposta per 2 settimane nella sede dell’evento.
Di energie rinnovabili parlerà poi Valeria Termini, docente di Economia e Regolazione dei Mercati dell’Energia all’Università di Roma Tre, senior fellow della LUISS School of European Political Economy, autrice del libro “Il mondo rinnovabile” edito da LUISS.
Valeria Termini è stata Commissario dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), vicepresidente del Council of European Energy Regulators (CEER), membro del Comitato di esperti delle Nazioni Unite per le Pubbliche Amministrazioni e per l’attuazione dei Millennium Development Goals (CEPA). Nel 2011, negli Stati Uniti, le assegnano l’International Public Administration Award. Ha guidato la delegazione italiana per Energia e cambiamento climatico in sede G8, Ocse e Nazioni Unite.
Dialogherà con lei il prof. Marco Torresi, docente di Tecnologia per le energie rinnovabili al Politecnico di Bari.
Prima della biblioteca di Manfredonia, il progetto itinerante ha già toccato le biblioteche di Trani, Martina Franca, Monopoli e Galatina. La prossima tappa sarà a S. Vito dei Normanni.