Non ci stancheremo, da queste colonne, di denunciate il senso di inciviltà di alcuni cittadini che non hanno rispetto della pubblica decenza, abbandonando un po’ dappertutto rifiuti di diversa natura. Questa volta è toccato a due cestelli per la raccolta differenziata che da oltre 15 giorni troneggiano sul marciapiede di via Rivera, alle spalle della Casa di Riposo “Anna Rizzi”. Inutilizzabili perché rotti a causa del forte vento dei giorni scorsi che li ha sballottati un po’ qua e la e che nessuno abbia provveduto a rimuoverli. La cosa più strana, ma grave, che anche gli operatori ecologici che quotidianamente provvedono alla raccolta differenziata si siano “accorti”della loro presenza. Addirittura in uno di essi, nonostante sia rotto, qualche buontempone vi abbia introdotto addirittura della spazzatura. Ora viene spontaneo chiedersi a chi spetti rimuoverli e quanto ancora bisogna attendere perché ciò avvenga. Di certo non è uno spettacolo da offrire ai turisti. Non vi pare?
Matteo di Sabato