Rinnovato il sindacato dell’innovazione tecnologica di Confcommercio Foggia. Al vertice è stato eletto all’unanimità Matteo Gentile, ceo di Smart Lab advertising, società di Manfredonia. Una scelta quella di rinnovare il gruppo di imprese che si occupano di digital&innovation in linea con quanto finora l’Associazione sta portando avanti: dai corsi di formazione in digital marketing fino all’esperienza di Spazio Innovazione che si è conclusa alla fine del mese di dicembre. Oggi, presso la sede di Confcommercio, è stato aggiunto un nuovo tassello che servirà a rafforzare la spinta a innovare per le aziende del nostro territorio.
Il direttivo è così composto:
Andrea Pontone – AVL Tek (Foggia): società nel settore convegnistica medica avanzata/innovazione teatrale
Toni Augello – Innovattiva: hub digitale
Palma Domenico – Asernet: società nel settore del digital advertising
Campobasso Adamo – Campobasso Motori: concessionaria automobilistica con organizzazione innovativa
Egidio Giuseppe – Orto Urbano: makerspace
Parrilla Carmine: Innovation Manager del Mise
Buonpane Luisa –Com.Unica: agenzia di marketing
Grillo Sergio – Fog Video: professionista nel settore dell’immagine visiva
“Il percorso che si pone il sindacato dell’innovazione tecnologica sarà quello di individuare azioni concrete in tema digitale che possano servire per lo sviluppo di più imprese – ha dichiarato Matteo Gentile, al termine della votazione. Un obiettivo che per essere raggiunto avrò bisogno principalmente di interventi nell’approccio culturale di manager e imprenditori e dell’aumento delle competenze tecnologiche dei dipendenti. Questo sarà attuato fin da subito – ha continuato il neo presidente – attraverso due iniziative importanti per le nostre imprese: l’apertura in Confcommercio di uno sportello SPIN, uno sportello utile per chi vuole intraprendere un percorso di innovazione e trasformazione digitale e la creazione di una Digital School a cui dipendenti e tutti coloro i quali sono intenzionati ad avviare un’impresa digitale possono rivolgersi per migliorare le proprie capacità e per costruire nuove figure professionali utili a rilanciare il comparto del retail”.