Nota dei consiglieri del Gruppo di Fi Nino Marmo, Giandiego Gatta e Domenico Damascelli sulla legge “Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione”.
“Finalmente è legge la nostra proposta per incentivare le adozioni degli amici a quattro zampe dai canili rifugio e dalle oasi feline della Regione, garantendo la corresponsione di rimborsi delle spese veterinarie e alimentari sostenute per prendersi cura dell’animale”. Lo rendono noto i consiglieri di Forza Italia Nino Marmo, Giandiego Gatta, Domenico Damascelli e Francesca Franzoso. “ E’ una proposta di sensibilità –aggiungono- per promuovere concretamente l’adozione dai canili. Quello che non è possibile, però, è constatare che la Giunta Emiliano voglia la botte piena e la moglie ubriaca: da un lato, si moltiplicano gli impegni, dall’altro nulla si fa per sostenere i Comuni che dovranno vedersela da soli. Infatti, nella norma finanziaria si parla di mero “indirizzo politico” riguardo all’impegno economico della Regione, sottraendola quindi all’obbligo di contribuire. Gli enti locali sono già in profonda sofferenza e non prevedere delle forme di partecipazione della Regione significa due cose: la prima, affossare la già critica situazione dei Comuni; la seconda, non avere reale intenzione di attuare il provvedimento. Per questo, ahinoi, siamo costretti ad affermare che per Emiliano la legge sia uno slogan per strizzare l’occhio a qualcuno, ma certamente non per contrastare il fenomeno del randagismo”