Da lungo tempo la terra di Puglia si presenta al mondo intero come una regione estremamente attraente ed affascinante, con il suo perfetto connubio di soleggiati paesaggi marini contrapposti agli intensi colori caldi dell’entroterra disseminato di storia e cultura.
Dal prossimo 18 fino al 25 aprile sarà di ritorno il Festival del Cinema Europeo, uno dei più attesi eventi culturali della primavera del Salento. Quest’anno il Festival si ripresenta a Lecce con la sua 21ª edizione ed un programma ricco di proiezioni, incontri con registi ed attori di notevole fama, nonché con i distributori del settore audiovisivo ed un concorso di lungometraggi. Un’occasione davvero unica per richiamare in terra pugliese le culture di tutta Europa e di tutto il bacino mediterraneo.
Ogni anno il Festival del Cinema Europeo riesce a diffondere oltre 100 pellicole considerando i lungometraggi, i corti e la vasta scelta di documentari realizzati con il coinvolgimento di professionisti di tutti i Paesi d’Europa e dell’area mediterranea. Dalla sua nascita il cinema ha sempre fatto sognare grandi e piccini, con le sue narrazioni e l’ammirazione per i suoi personaggi: attrici che diventano icone di stile, portando uomini e donne ad impersonarsi in loro fra invidiabili chiome lucenti con l’olio per capelli per resistere ad ore ed ore dal parrucchiere ed i vestiti dei grandi sarti internazionali.
In primissimo piano il Concorso “Ulivo d’Oro” dedicato ai lungometraggi, come le sezioni di approfondimento su personaggi che hanno segnato la storia del cinema italiano ed europeo, realizzate in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Le rassegne in programma valorizzano anche i nuovi temi e linguaggi audiovisivi.
A questo si affianca il Concorso “Puglia Show” focalizzato alla selezione dei migliori cortometraggi di giovani registi pugliesi, fungendo da intermediario fra differenti linguaggi cinematografici e mezzo di promozione del cinema verso il pubblico e le altre realtà istituzionali. Il Concorso è ideato e organizzato dal Festival del Cinema Europeo ed è realizzato in collaborazione con il CNC-Centro Nazionale del Corto, con il sostegno di Regione Puglia, Fondazione Apulia Film Commission, Comune di Lecce, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – Direzione Generale Cinema.
Nel 2019 l’organizzazione del Festival del Cinema Europeo di Lecce ha provveduto a istituire anche il Premio “Mario Verdone”, dedicato al padre del celeberrimo attore e regista Carlo, per il lungo legame di quest’ultimo con il Festival stesso. Le prolungate frequentazioni della politica come location cinematografica hanno portato il regista e attore romano ad ambientare una storia in diverse località della regione.