Esprimo solidarietà e vicinanza al Presidente della CIVILIS Giuseppe Marasco per il vile attentato incendiario all’auto di servizio della scorsa notte.
Al di là di ciò che possono essere stati, che sono e che saranno i rapporti personali tra me e Marasco, di sicuro è un gesto grave e vile che va assolutamente condannato.
Sono convinto che quando si è in disaccordo su qualcosa occorre che a prevalere siano il dialogo ed il confronto e giammai la violenza, nemmeno quella verbale.
Pertanto, auspico che le forze dell’ordine possano giungere presto a scoprire l’identità di colui che ha compiuto questo gravissimo gesto e che non si ripetano altri episodi del genere nella nostra città nei confronti di alcuno.