“Volevo rivolgere un appello a tutti i pugliesi e a tutti i sindaci di essere a Foggia domani.
Domani è la giornata in cui la Puglia intera scende in campo contro la mafia, contro la criminalità organizzata, contro chi vuole impedire a una città bellissima con delle persone meravigliose di vivere serenamente e di crescere in tranquillità.
Domani è una giornata importantissima, forse la più importante dell’anno, perchè questa città da tempo viene soffocata da una morsa mafiosa che pensa che chi resiste alle estorsioni debba essere spaventato e intimidito.
Il testimone che ha denunciato le estorsioni è figlio nostro: chi lo tocca avrà a che fare con tutta la Puglia, non solo con le forze dell’ordine e la Magistratura.
La Regione Puglia si costituirà parte civile ed è già costituita nei processi per estorsione nei confronti degli imprenditori.
E chi pensa di continuare su questa strada la pagherà carissima: questo glielo posso promettere.
So che quando facevo il magistrato ed ero sotto pressione, minacciato e scortato, per me avere accanto le istituzioni fu molto importante e credo che per gli imprenditori sia la stessa cosa.
Qualcuno può pensare che non serva a nulla, ma non è vero.
Il nostro lavoro è importante, la solidarietà di tutti i sindaci è importante. Sconfiggere la criminalità non riguarda solo le forze dell’ordine e la Magistratura. Serve l’intera società italiana e pugliese al fianco di Foggia, siamo tutti foggiani”.
Lo ha detto questa mattina a Foggia il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in vista della manifestazione antimafia prevista per domani, promossa da Libera.