Quello delle elezioni primarie della coalizione di centrosinistra per la scelta del candidato/a Presidente della Regione Puglia, è un appuntamento cruciale per la riconferma delle pratiche democratiche a cui il nostro partito ha affidato la propria ragion d’essere.
In un clima già di per sé delicato, con importanti approvazioni di bilancio ed un intero consiglio al lavoro per il bene della Puglia, non sono mancati i soliti bisticci scaturiti da nemici dichiarati e falsi amici di sempre.
Nei giorni scorsi, diverse sono state le accuse lanciate da più fronti (tra questi sono compresi alcuni esponenti del Partito Democratico stesso), accuse che hanno decretato, secondo astruse congetture, l’inutilità rappresentata da tale appuntamento.
Secondo alcune delle voci che si sono alzate quasi all’unisono, le primarie della prossima domenica altro non fanno che legittimare la candidatura del Presidente uscente Michele Emiliano, circostanza che a sua volta creerebbe una finta disputa tra il resto dei candidati. Insomma, una messa in scena che va a discapito di tutti i pugliesi.
Nonostante queste assurde previsioni, quello a cui stiamo assistendo è l’esatto opposto di quanto sopra citato. Ad onor del vero, sopratutto nelle ultime battute, ci ritroviamo dinanzi ad un confronto tra i quattro candidati che nulla a che vedere con quanto paventato dagli ambienti ostili al centrosinistra.
Un dialogo costruttivo, ricco di idee e proposte che unite fra loro stanno dando maggiore forma – ed al tempo stesso spessore – a quella che sarà la coalizione di centrosinistra che si presenterà compatta alle elezioni della prossima primavera.
Domenica 12 gennaio, con buona pace dei nostri avventori, andrà in scena la Puglia più bella, ovvero la Puglia instancabile e plurale che da sempre più si contraddistingue. In tutti i seggi si concretizzerà la massima espressione della democrazia e con essa la volontà di mettersi al lavoro per una Puglia sempre più competitiva.
Dopo le 20 avremo l’esito e da lì inizieremo un nuovo percorso colmo di belle proposte.
Partito Democratico di Manfredonia
A Manfredonia sarà possibile esprimere il proprio voto presso il seggio ubicato all’interno della sede del Partito Democratico in Via del Seminario, 1 (Piazzetta del Carmine) dalle 8 alle 20.