Un’iniziativa ben riuscita e che ha rappresentato un momento di aggregazione e di partecipazione attiva nel nome del Natale. Circa 120 ragazzi di tutte le scuole di Zapponeta hanno dato vita alla rappresentazione del “Presepe dell’inclusione”. La rappresentazione del presepe vivente, che ha coinvolto anche ragazzi di fede musulmana cresciti nel paese rivierasco, ha rappresentato il modo migliore per vivere gli ultimi giorni di scuola prima delle vacanze natalizie. Tutti i ragazzi hanno potuto sentirsi attori ed attivi organizzatori della rappresentazione che ha reso Zapponeta una piccola Betlemme, portando lo spirito del Natale e quello dell’inclusione tra giovani per le vie del centro. Grazie all’aiuto della parrocchia di S. Michele e del sacerdote Don Andrea Lauriola, che ha messo a disposizione gli abiti che hanno permesso il successo della rappresentazione, ognuno dei ragazzi ha potuto offrire il proprio contributo nelle diverse attività che hanno fatto da retroscena alla rappresentazione finale. La buona riuscita dell’evento è stata evidenziata con entusiasmo dai docenti delle scuole del piccolo comune. Un’esperienza sicuramente da ripetersi nei prossimi anni.
Giovanni Gatta