Giovedì 21 Novembre 2024

Il Natale negli Ipogei di Siponto: emozioni e spiritualità in una Grotta

3 2

L’Archeoclub di Siponto, per onorare la  venuta del Salvatore, organizza all’interno degli Ipogei di Santa Maria Regina di Siponto, la rappresentazione, per simboli del Progetto della Salvezza del Signore , in un ambiente unico per fascino e spiritualità.

Partendo dalla Natività e passando attraverso le tappe della Vita di Gesù e giungendo alla Passione, Morte e Resurrezione del Signore.

In un ambiente  bellissimo per la sua natura, straordinario per la sua storia, i visitatori si sentiranno trasportati in un viaggio , attraverso un racconto semplice, affascinante e direi anche mistico.

Gli Ipogei di Santa Maria Regina sono stati scoperti nel 1948, dal  dr. Pietro Maurea, e anche ripuliti e riportati alla luce, anche se la loro esistenza era già nota.

I sepolcreti ipogei sono due, e creano, al di sotto della chiesa parrocchiale, l’atmosfera suggestiva di una Cripta.

L’Ipogeo n 1 presenta, scavata nel manto tufaceo, una porta d’ingresso; sull’architrave è incisa sulla roccia una bellissima croce greca con sbarrette  terminali.

Sono stati rinvenuti  diversi  scheletri di adulti e bambini che sono raccolti  e sistemati  in un arcosolio trisomo, chiuso da una rete. Di recente le ossa piu’ grandi sono state messe in una teca di vetro.  I Manfredoniani dovrebbero riconoscersi in questi resti poiché potrebbero appartenere ai loro antenati e quindi meritano il giusto rispetto.

Non solo: sappiamo che Siponto Antica, nella sua storia millenaria, ha avuto circa 98 Martiri che dal IV Sec.  hanno donato la loro vita per la diffusione del Verbo, e nulla può escludere che tra quei resti ci siano quelli di qualche Martire, anche non “noto” ma semplici persone che soltanto per essere cristiani sono stati uccisi.

E quindi, all’ingresso abbiamo messo delle pamette che simboleggiano la Vittoria

Il Premio Celeste del Martirio.

Il secondo Ipogeo è costituito da un dromos con quatto gradini irregolari scavati nella roccia.

L’impressione  che si ha penetrando in questo ambiente soterraneo dalla volta piana è quella di trovarsi in una piccola basilica a croce greca.

La parte terminale  dell’ambulacro, presenta nelle pareti sei nicchiette per lucerne ( si possono vedere le tracce del loro fumo).

Il che fa pensare che in questo ambiente potesse esserci un altare  per le cerimonie  religiose che i primissimi Cristiani Sipontini  svolgevano:

una vera e propria chiesa rupestre del primissimo Cristianesimo a Siponto.

Ed è proprio in questo suggestivo, unico, ambiente che abbiamo allestito la nostra Natività e il Progetto di salvezza divino.

Archeoclub vi aspetta  per condividere con voi queste emozioni con la speranza che  veramente il Mondo possa cambiare in meglio con più amore, meno cattiveria, più solidarietà e meno egoismo.

 

Aldo Caroleo

Archeoclub di Siponto

Contatti per visite:  Tel. 338   44 85 344

E  mail: caroleoaldo@gmail.com

 

 

Aperture

 25  Dic,  Natale del Signore: dalle  11.00 alle 13.00  e dalle  16.00 alle 18.00

26   Dic.  S. Stefano:   11.00  alle 13.00 e dalle   16.00  alle 18.00

 

Oltre questi orari, prendere contatti

                                                                                               

Articolo presente in:
Comunicati · News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com