Sono stato chiamato da una giornalista per commentare l’articolo di oggi di un quotidiano locale che torna sulla questione Energas.
Per quanto mi riguarda, ribadisco la netta contrarietà, tra l’altro sempre espressa, circa l’eventualità che quell’impianto venga realizzato a Manfredonia.
Nel nostro territorio, dopo le ferite dell’Enichem, non c’è spazio per uno stabilimento di questo genere. D’altronde, qualche anno fa l’amministrazione comunale, proprio su mia proposta, ha indetto un referendum popolare il cui esito è stato chiarissimo: il 95% dei cittadini ha detto no a quell’insediamento.
Oggi non c’è più quel governo locale per via del commissariamento, ma sono convinto che la stragrande maggioranza dei cittadini continui ancora ad essere contro quell’impianto. Non c’è dunque nessuna ragione per riaprire una discussione su questa vicenda, che considero ormai chiusa da tempo.
Quindi no chiaro e netto ad Energas. Sono certo che anche il governo condivida questa mia posizione.
Prima di Lei, agli albori della questione fu un cittadino di Manfredoniano che scrisse sui social di tale “principe” iniziativa democratica al 100%. Qualcuno la rintozzo ma il tempo Gli diede ragione come anche la percentuale dei votanti e dei favorevoli al non insediamento. Questa è storia.