Benvenuti a Palazzo Montecitorio, così si sono sentiti i ragazzi delle classi 5A/5C/5D dell’I.C. ‘Croce Mozzillo’.
Accompagnati dalle loro insegnanti, Armillotta, Caratù, Carmone e Prencipe Anna Rita, hanno vissuto la forte esperienza di entrare nella sede di lavoro della Camera dei deputati, in quel meraviglioso palazzo del Bernini che custodisce opere d’arte di inestimabile valore.
Quasi ogni giorno i nostri ragazzi vedono quei luoghi, poiché quanto avviene in Parlamento è riportato tutti i giorni dalle prime pagine dei quotidiani e dai servizi dei telegiornali. Spesso però essi vivono i luoghi della democrazia come lontani da loro, talvolta li percepiscono con diffidenza.
Il 22 novembre gli alunni sono rimasti senza parole alla vista di alcune delle più belle stanze del palazzo: il Transatlantico, il Corridoio dei Busti, la Sala della Regina, la Sala della Lupa e finalmente l’Aula parlamentare.
I ragazzi si sono seduti per la prima volta sulle poltrone riservate a chi ha avuto mandato di fare il bene del popolo che rappresenta. Così quelle cose che prima parevano distanti sono diventate vicine, semplici: ognuno può fare qualcosa per la gente, per il proprio territorio, per il futuro della comunità civile.
I ragazzi si sono sentiti importanti perché quelle porte aperte ai cittadini, per di più a dei piccoli, li hanno fatti sentire partecipi della vita della nazione. In tal modo hanno maturato nel profondo che il bene comune si trova solo cercandolo insieme, attraverso il dialogo, pacato o fervoroso che sia.
A questo stupore si è poi aggiunta la meraviglia provata alla vista di alcuni dei più importanti monumenti della capitale: il Colosseo, i Fori Imperiali, l’Altare della Patria e la Fontana di Trevi. Tutto ciò ha contribuito a rendere indimenticabile la giornata. Osservando i monumenti colossali e le preziose piazze, hanno compreso quanto un solo uomo sia piccolo in confronto al mondo ma quanto il suo cuore e le sue potenzialità siano immense.