L’omicidio di Pasquale Ricucci detto “Fic secc”, 45 anni, ucciso a fucilate sotto casa sua, a “Macchia Madonna della Libera”, frazione di Monte Sant’Angelo, è l’ennesimo sanguinoso capitolo degli omicidi sul Gargano.
Ricucci, ritenuto dagli inquirenti al vertice del neonato clan Lombardi-Ricucci-La Torre, è il terzo morto ammazzato della mafia garganica nel 2019 dopo Francesco Pio Gentile detto “Rampino” e Girolamo Perna, assassinati rispettivamente a Mattinata e Vieste, il primo il 21 marzo, il secondo il 26 aprile; Gentile riconducibile secondo gli investigatori ad ambienti del clan Lombardi, Perna a quello dei montanari Li Bergolis-Miucci.