Gli alberi della villa comunale, o quello che c’è rimasto della stessa, presi d’assalto da alcuni studenti che, non avendo come scaricare la propria energia repressa rimanendo seduti sui banchi di scuola per diverse ore, si sfogano con i poveri alberi che, anche se abbandonati a se stessi, assolvono alla loro preziosa funzione. E’ accaduto due giorni fa. Alcuni studenti, infatti, liberi dall’obbligo scolastico, forse, per l’assemblea sindacale degli insegnanti, hanno creduto opportuno trascorrere il proprio tempo libero trattenendosi qualche ora in villa trastullandosi nel salire “tarzanamente” sugli indifesi alberelli. Il rischio: oltre alla possibilità di cadere e farsi seriamente male, quello di provocare danni agli stessi alberi. La segnalazione attraverso le immagini, qui di seguito riportate, ci sono state fornite da un nostro affezionato lettore ed è tutto dire. Fin qui il fatto di cronaca. Ora, volendo fare delle considerazioni a caldo, oltre a stigmatizzare il gesto irrispettoso nei confronti degli incolpevoli alberi, da queste colonne, desideriamo continuare per l’ennesima volta a ribadire il concetto che l’ambiente e tutto ciò che ne fa parte è la nostra casa comune e, in quanto tale va difesa e rispettata da tutti i suoi abitanti, nessuno escluso. Il messaggio è rivolto in particolare ai giovani, a coloro che dovranno essere i custodi gelosi del suo futuro. Messaggio che giriamo in primis, alle famiglie perché inculchino nei propri figli questi sani principi e poi alla scuola, fucina del sapere, perché si faccia carico di insegnare ai discenti che rispettare l’ambiente, l’ecosistema, la natura, la salute è dovere e responsabilità di ogni buon cittadino. A voi giovani, poi, diciamo: amare e rispettare l’ambiente, è amare se stessi, non dimentichiamolo.
Matteo di Sabato
Spero che sia chiaro quello che sono i ragazzi oggi……Vergogna!!!!
Ma….sono gli stessi che hanno partecipato alla manifestazione pro ambiente quel venerdì “autorizzati”dal Miur a non fare scuola?….