Nota del vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.
“Emiliano continua a sventrare gli ospedali esistenti, come quello di Manfredonia, e non solo, mentre annuncia la realizzazione di nuove strutture in altri territori. Noi siamo contenti se altre province della Regione potranno godere di servizi più moderni, ma non possiamo tollerare che ciò avvenga sulla testa di migliaia di cittadini che saranno costretti a lunghi spostamenti e viaggi della speranza per accedere alle cure necessarie.
Ciò che sta avvenendo nel nosocomio di Manfredonia è gravissimo: numerosi reparti che erano un fiore all’occhiello della nostra sanità, oggi sono depauperati e a corto di personale e di strumentazione. Ci sono carenze pesantissime di medici e infermieri, ci sono macchinari e strumentazioni diagnostiche obsolete, reparti che necessitano di ristrutturazione.
Ma nulla si muove e, anzi, è ormai evidente la volontà di ridurre progressivamente il servizio sanitario nel nostro territorio. Come si può accettare, quindi, che il presidente della Giunta annunci di costruire nuovi ospedali, alla vigilia della sua campagna elettorale? Eppure, Emiliano sa qual è la situazione in Capitanata: l’ho significata più volte io stesso, con interrogazioni consiliari e con più note a seguito di sopralluoghi. Ho fatto liste lunghissime di carenze e disservizi su cui avrebbe dovuto intervenire, ma non l’ha fatto. Per questo, annunci del genere suonano come una beffa per le comunità a cui la Giunta regionale sta togliendo tutto senza offrire niente. Mi auguro che la gente della mia terra sappia alzare la testa e pretendere il rispetto che merita”.
Mi chiedo perché il Presidente Emiliano non interviene in merito. Per l’inopinato smantellamento del nosocomio sipontino, quale il pensiero del Consigliere regionale Paolo Campo, ns. concittadino ?