Giornata da ricordare quella del 16 ottobre all’IC Manicone Fiorentino … Voci colori suoni sorrisi, in una parola bambini! Bambini entusiasti e coinvolti nella nuova scuola DADA, che li vede partecipi e attivi in un percorso che rinnova, innova e rivoluziona il fare scuola. Scuola in movimento, non solo fisico, ma soprattutto culturale che, come una sorta di rivoluzione copernicana vede i bambini davvero al centro dell’azione didattica, attori protagonisti del proprio imparare sperimentando nella relazione educativa, con gli adulti e i pari, l’umanità, “la scuola è per i bambini e non il contrario”. Significativo l’avvio della manifestazione, Dall’introduzione del Dirigente all’inno d’Italia suonato dall’orchestra scolastica e cantato dalla maestra Franca Cerulli e da tutti gli alunni, e poi gli altri brani musicali che hanno anticipato la canzone di L. Bassanese, magicamente interpretata dai bambini delle classi DADA, ha tradotto, emozionando tutti i presenti, il senso dell’IC Manicone Fiorentino nel territorio… “credo in una scuola libera e pensante che ha un grande sogno coltivare cuore e mente…”Entrare nell’edificio per tutti ha compensato ogni fatica, festa per gli occhi e per il cuore, emozioni per le mani che si sono avvicendate nel rendere più accoglienti gli ambienti di apprendimento. Effervescenza/gioia/dinamismo, la colonna sonora dei momenti che hanno caratterizzato l’avvio dell’anno scolastico. Gli interventi degli ospiti, dal Presidente del Parco al Colonnello Angeloro, dalla prof. Lopez dell’Università di Foggia al Dirigente Fattorini fondatore e coordinatore delle scuole DADA, dalla maestra Franca Cerulli alla Dirigente Episcopo dell’USR di Foggia, hanno ulteriormente arricchito, con contenuti di alto livello culturale, una grande giornata di scuola che ha visto partecipare genitori e cittadini curiosi, apprezzamento per il lavoro svolto e incoraggiamento a andare avanti e oltre, nella realizzazione della scuola del futuro. E da oggi, ancora più convintamente, si mette in pratica “la ricetta della felicità!”