Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, a seguito di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, ha deliberato lo scioglimento per diciotto mesi del Consiglio comunale di Cerignola e il contestuale affidamento dell’amministrazione dell’ente a una commissione di gestione straordinaria. Lo rende noto il comunicato del Cdm. Sono ora tre i comuni sciolti per mafia nel Foggiano, dopo Monte Sant’Angelo nel 2015 e Mattinata nel 2018. Manfredonia resta in attesa dell’esito.
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