Non si è arrestata l’Onda Verde che sta coinvolgendo sempre più anche Manfredonia. Solo lo scorso 27 Settembre i ragazzi e le ragazze degli Istituti Superiori hanno contributo durante il Terzo Fridays for future ad un intervento di pulizia della Villa Comunale e del Fossato del Castello. Un’azione che però non si è conclusa in quella giornata, ma che è perseverata nel tempo. Questa mattina infatti tre associazioni del territorio: “Verdi Manfredonia”; “Noi Manfredonia ODV” e “Associazione Sant’Orsola Manfredonia” hanno provveduto ad iniziative di Clean up in diverse zone della città aderendo alla 27^ Edizione di “Puliamo il Mondo”, promossa da Legambiente.
La sveglia sarà suonata sicuramente presto per essere operativi già dalle 9 del mattino con temperature climatiche elevate che però non hanno impedito agli impavidi volontari di dotarsi di sacchi e guanti, o di tagliaerba nella zona Comparti CA4 in Via Italia per apportare un’immagine migliore alla nostra Città che versa in condizioni di trascuratezza.
Le altre due associazioni hanno provveduto alla pulizia della zona nei pressi del Monumento del Pescatore sul Lungomare del Sole e del Parco Giochi “Don Peppe Diana” in Piazzale Brunelleschi. Discreta è stata la partecipazione cittadina, ma motivata da un impegno proficuo.
Tra i partecipanti d’eccezione anche bambini perché è bene che siano sin da piccoli educati alla salvaguardia ambientale e alla custodia della Terra, così come cagnolini per promuovere una visione sinergica uomo/natura, rompendo quel principio di antropocentrismo che spesso ci acceca e ci conduce lungo sentieri di sfruttamento della Madre Terra.
Il fil rouge che ha accompagnato l’iniziativa è stata la cooperazione, in opposizione al protagonismo. Forse è la prima volta che a Manfredonia più gruppi si uniscano nella stessa giornata, alla stessa ora, in diversi luoghi della città con un comune obiettivo: il ben-essere cittadino.
Le associazioni vorrebbero infatti lanciare un Tavolo Tecnico in contatto con le istituzioni improntato su questi principi. Attendiamo fiduciosi sviluppi non impedendo a questo fiume ormai in piena di arrestarsi, ma al contrario, trovando insieme soluzioni sempre più vantaggiose per divenire non più spettatori indifferenti, ma protagonisti attivi e coinvolti, non sostituendosi agli enti preposti, ma essendo custodi del nostro territorio, facendo in modo di ridurre l’inquinamento antropico e proponendo buone prassi di cittadinanza attiva e di educazione sostenibile
Angela la Torre
foto e video a cura di Angela La Torre
