I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Manfredonia hanno arrestato, nella flagranza del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, un 72enne di Manfredonia, per le reiterate violenze subite dalla moglie per circa quarant’anni e dalla donna mai denunciate, nonostante in alcune occasioni fosse stata costretta anche a rivolgersi alle cure dei medici del Pronto Soccorso per le lesioni personali subite, sino a quando, esasperata per le ennesime violenze, culminate con un’aggressione ai suoi danni, che le cagionava un trauma contusivo alla piramide nasale per le violente botte ricevute, ha trovato la forza ed il coraggio di opporsi e quindi di chiedere aiuto al 112, denunciando definitivamente le angherie ed i soprusi patiti dal marito, il quale, per futili motivi, la insultava, la minacciava e la percuoteva, accusandola tra l’altro di presunti tradimenti, dubitando della sua fedeltà in modo ossessivo, quasi sempre in preda ai fumi dell’alcool. L’uomo è stato quindi associato al carcere di Foggia, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia. I Carabinieri, anche in questo caso, reiterano dunque l’invito a denunciare sempre le violenze, anche quando si consumano tra le “mura domestiche” con la consapevolezza per le vittime che sarà fatto tutto quanto possibile ed ogni sforzo per poter loro garantire aiuto, sicurezza e conforto.