Si svolgerà sabato 7 settembre 2019, a partire dalle ore 9 fino al pomeriggio, presso la Sala Convegni Hotel Baia delle Zagare a Mattinata,un impegnativo convegno organizzato dal Rotary Club di Manfredonia, dall’Ordine dei Geologi della Puglia e dalla Società Italiana di Geologia Ambientale (Sigea), che affronterà i temi del cambiamento climatico e dell’adattamento consapevole.
Il clima sta cambiando? Come sta cambiando? Quali gli effetti globali e quali quelli locali? Siamo pronti ad adattarci? Chi sta facendo cosa per adattare i nostri usi e costumi agli effetti del cambiamento?
A queste domande si cercherà di dare risposta durante l’evento. Esperti nazionali e regionali avranno l’opportunità di confrontarsi e discutere sull’analisi e sulle prospettive per un adattamento consapevole in merito al cambiamento climatico cui stiamo assistendo.
Anche nel bacino del Mediterraneo fenomeni indiscussi di estremizzazione del tempo atmosferico preoccupano sempre più. Ondate intense di “caldo africano” e improvvisi violenti fenomeni meteorici, gli inverni caratterizzati da incisive fasi gelide e nevose, le stagioni intermedie estremamente variabili ed eventi idrologici spesso devastanti. Le conseguenze sono che i ghiacciai si riducono, le precipitazioni brevi e intense erodono il suolo fertile e provocano alluvioni; le aree semiaride tendono a desertificarsi a danno della produzione agricola mentre le aree costiere risentono dell’innalzamento del mare e delle forti mareggiate.
Per fronteggiare tutto questo occorre consapevolezza e azioni progressive e concrete di adattamento ai cambiamenti ambientali. Azioni concrete che non possono prescindere dai piani di adattamento alla scala nazionale e locale, completati da una capillare educazione ambientale e all’autoprotezione della popolazione che inizi già dalla scuola primaria.
A Mattinata si discuterà degli argomenti legati alle ripercussioni sui Paesi che si affacciano nel Mediterraneo: gli scenari a medio termine (2021-2050) e le anomalie di alcune variabili climatiche. Si cercherà di investigare sulla reale possibilità che l’Unione Europea possa valutare l’impatto dei diversi scenari sugli aspetti climatici, sanitari, ambientali, di biodiversità, economici e sociali, e possa proporre un quadro normativo globale: è fondamentale una piattaforma multilivello di dialogo permanente sull’energia, che consideri indispensabili anche gli aspetti climatici e ambientali, per attuare una transizione energetica.
Nel pomeriggio i lavori continueranno con la Tavola Rotonda “Azioni di contenimento e adattamento agli effetti del cambiamento climatico”.
Si allega invito con il dettaglio degli interventi.
Il Rotary club è da sempre interessato a promuovere la discussione e il dialogo sulle questioni ambientali che non sono più contingenze ma finalmente emergono come questioni sostanziali: quello del clima e del sistema ambientale è il vero fondamento di ogni altra questione sulla Terra. Il Rotary International ed il Club di Manfredonia promuovono da sempre buone pratiche ambientali, come la piantumazione di alberi in aree spoglie della città realizzata con alcune scuole della città.
Il Rotary International promuove azioni concrete al riguardo, come il recente programma Plastic free worldpromosso dall’IYFR, ossia il settore che si occupa di navigazione e nautica: l’obiettivo è di affrontare il sistema dell’inquinamento da plastica a livello planetario intervenendo direttamente sulle fonti di tale inquinamento e sensibilizzando ognuno di noi verso un atteggiamento di risparmio del consumo di prodotti di plastica, consapevoli che il presente non lo abbiamo ereditato dai nostri padri ma lo abbiamo preso in prestito dai nostri figli…