Non con poca emozione raccontiamo le sensazioni vissute durante la processione di ieri 31 agosto 2019 in onore di Maria SS. di Siponto. Monsignor Castoro, con la sua prematura scomparsa ha lasciato in noi un immenso vuoto che credevamo non si potesse colmare così “facilmente”. Monsignor Franco Moscone, mette subito le cose in chiaro: “dovete chiamarmi Padre Franco”. Nasce ad Alba in Piemonte ed arriva da noi il 26 gennaio 2019. Il suo motto è: “Seguite la via del Crocifisso …, amatevi gli uni gli altri, servite i poveri”. Ieri la sua prima processione che accompagna la Sacra Icona della Madonna di Siponto per le vie della città. Padre Franco scalpita non riesce a rimanere al suo posto, partecipa in tarda mattinata, all’allestimento in Cattedrale, del carro che porterà l’Icona in processione. Arriva prima degli altri in Cattedrale, prima delle autorità civili e militari, si ferma con gli animatori che ordinano ed animano la processione. Si veste, i saluti alle autorità ed uscito dalla Cattedrale inizia a salutare gli anziani ospiti della Casa di Riposo Anna Rizzi posti sul lato sinistro dell’ingresso della Cattedrale. Li saluta uno ad uno e poi saluta tutti quelli che si trova a tiro. E’ entusiasta il nostro Padre Franco. La nostra festa lo ha coinvolto, lungo tutto il percorso della processione non si da pace, deve salutare, benedire, toccare, abbracciare tutti, tutti. Gli uomini del clero che lo affiancano sono sbalorditi, per loro un messaggio nuovo: “dobbiamo essere vicini alla gente”. Così come ha fatto durante l’omelia della Messa del Pontificale del 30 agosto, in cui ha citato i nomi di tutte le autorità civili, militari e politiche, invitandoli ad onorare il loro ruolo di rappresentanti, così ha voluto fare durante la processione, trasmettendo il suo messaggio di vicinanza, fiducia, dicendo con il suo saluto: “Ri-alzati Manfredonia, dalla paura del futuro, dal pessimismo per la carenza di motivazioni e possibilità di sviluppo, dalla rassegnazione e difficoltà a programmare e progettare alla grande, dalla pigrizia a pensare con prospettive ampie e lungimiranti, dai sentimenti negativi che ti fanno giudicare e percorrere strade sempre e solo al ribasso”. Padre Franco in più occasioni aiuta a tirare il carro della Sacra Icona, esempio e voglia di partecipare al nostro riscatto. E’ cammino che faremo assieme e suderemo assieme e ci aiuteremo gli uni con gli altri. Arriva in Piazza, gremita di gente, continua a salutare, non è stanco, è felice, entusiasta, e con noi, tra di noi. Un discorso di 20 minuti, animato, sentito, partecipato. E poi parla della politica. “Manfredonia, ti invito a guardare con speranza e cuore puro, alla politica ed alla Chiesa”. Queste parole raggelano i tanti fedeli con lo sguardo rivolto verso l’alto, concentrati ad ascoltare le parole del Padre. Il silenzio, la risposta della piazza dopo queste parole. “Non è vero che la politica è marcia e la Chiesa è falsa … è vero piuttosto che marci sono gli uomini che usano la politica per il proprio tornaconto, e false sono le persone di Chiesa che se ne servono per sé stessi e non per il Vangelo ed il servizio del prossimo”. Dal silenzio si passa al boato, la gente, i fedeli acclamano queste affermazioni. Padre Franco conclude il suo discorso: “Madonna di Siponto, guarda Manfredonia, prendila per mano e aiutala a ri- alzarsi: ne ha tutte le capacità, aspetta solamente il tuo sì, per poter ripetere il suo e assumersi tutte le responsabilità di cui è capace!
Viva la Madonna di Siponto! Viva Manfredonia!”
E poi invita tutta la piazza a ripetere con lui, come si farebbe a degli scolari: “ripetete con me e a gran voce, Viva Manfredonia, Viva Manfredonia…”.
Rientra l’Icona in Cattedrale, Padre Franco va in sagrestia, continua a salutare chiunque gli passa di fianco, un bicchiere di acqua e poi di nuovo in Cattedrale per accogliere l’ingresso della Madonna. Padre Franco, ormai è chiaro, se voleva entrare nei nostri cuori c’è riuscito. La città ha bisogno di una guida, di un padre, un riferimento che ci indichi la strada per ri-alzarci. E noi ce la faremo, con il suo aiuto e con quello della nostra amata Madonna di Siponto.
Raffaele di Sabato
Foto di Francesco Armillotta
https://youtu.be/7DYBIBKQQx0
Padre Franco è la nostra guida spirituale, morale e civile. Manfredonia ha bisogno di padre Franco in questa fase critica e complessa. Grazie padre Franco