Nonostante le restrizioni del “Piano Sicurezza” relativo alla piazza Giovanni XXIII (che non prevede l’utilizzo di sedie per gli spettatori), l’orario di inizio (slittato per il protrarsi di una rappresentazione programmata in orario antecedente sullo stesso palco) e la famigerata “legge di Murphy”, sempre pronta a colpire, la serata finale di “RiprendiAmo Manfredonia”, il concorso fotografico organizzato dall’associazione socio-culturale “AGIAMO”, ha portato in scena la città con alcune delle sue peculiarità, nella prima giornata della Festa Patronale dedicata a Maria SS di Siponto.
La serata è stata condotta da Annarita Granatiero – sipontina così come tutti gli artisti e le personalità salite sul palco – che ha fatto sfoggio della disinvoltura e padronanza lessicale già mostrate lo scorso anno nella prima edizione della manifestazione.
Si è trattato di un mix in cui Manfredonia è stata esaltata in alcuni suoi aspetti, a dispetto del momento molto difficile che sta attraversando.
Michele Mundo e Matteo De Vita (del gruppo “Gli Scarrafoni” Pino Daniele Tribute Band) hanno aperto le esibizioni, seguiti dal trio lirico formato da Raffaella Palumbo(soprano) – Piera Rucher(piano) – Alessandra Facchiano (flauto) e dal duo Maria Pia Guerra(mezzosoprano) – Rosangela Trigiani (piano), che hanno dato prova di grande professionalità deliziando gli spettatori con arie e romanze liriche e classici napoletani.
Fresche e briose le ‘performance’ delle scuole di ballo cittadine – in ordine di uscita: “My Dance”, “Mary J Style”, “Art Ballet Dance Studio”, “Etòile”, “Playa del Niño” – con coreografie di grande qualità.
Le cinque foto finaliste – scelte dall’organizzazione tra le oltre trecento pervenute – hanno ripreso scorci fascinosi e caratteristici di Manfredonia. Il vincitore è risultato Lorenzo Di Candia, che ha presentato una bella immagine notturna della Fontana Piscitelli (storico monumento in bronzo, collocato in Piazza Falcone e Borsellino). La classifica, poi, vede nell’ordine: Nicola La Torre (2° con “Arco Boccolicchio a colori”, nella zona dell’antica marineria sipontina), Lorenzo Pio Tagliamonte (3° con “Tra passato e presente”, raffigurazione della basilica minore di Maria Vergine di Siponto e l’opera di Tresoldi), Giuseppe Cainazzo (4° con “Sguardo sul mare”, suggestiva vista del castello svevo-angioino e del porto con i suoi tre fari) e Gerardo Mitola (5° con “La magia del mare”, fiabesca rappresentazione crepuscolare della scogliera adiacente al braccio del porto industriale).
I premiati hanno ricevuto una preziosa riproduzione di “stele daunia” realizzata dall’artista Angela Quitadamo, riconosciuta esperta dell’antica Daunia.
Sul palco sono salite varie personalità locali tra premianti e narratori: Pasquale Aulisa(avvocato, vice presidente della “Angel Basket”), Michele Apollonio (decano dei giornalisti pugliesi, Gazzetta del Mezzogiorno), Nunzio Favia (presidente di Progetti Futuri), Raffaele Di Sabato (direttore di ManfredoniaNews.it), Luigi Olivieri (presidente “Lega Navale”) Annamaria Vitulano (giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno), Bruno Mondelli (presidente dell’associazione “Arte in Arco”), Michele Di Napoli (partecipante fuori concorso), Vittorio Tricarico (presidente della compagnia teatrale “Il Teatro Cinque”), Gianni Fatone (attore della compagnia “Si Riprende a Volare”) Filippo Colavelli (segretario di AGIAMO) e Antonio Tasso (deputato, nell’occasione in veste di membro dell’organizzazione).
Un bel momento della serata si è rivelato il riconoscimento della meritoria azione di alcune associazioni di volontariato e non – “Babalaba Mamme in Circolo”, “Green Dream”, “LegaNavale Manfredonia”, “Noi Manfredonia Odv”, “Siponto Pulita”, “Territorio Attivo Aps” – che si sono prodigate per ripulire e ripristinare alcune zone della città in stato di incuria, e la promozione di due eventi in cui l’associazione “AGIAMO” è sponsor attivo: Il “15° Festival Internazionale di Chitarra”, che si svolgerà nell’auditorium di Palazzo dei Celestini 1-8 settembre 2019 e la “XXVII Regata del Gargano – Pizzomunno Cup”, 13-15 settembre 2019.
Un grande senso di cooperazione è stato mostrato dall’Associazione “Manfredonia Nuova”, con la presidente Enrica Amodeo, che ha messo a disposizione la propria sede come supporto agli artisti della manifestazione.
Cala il sipario sulla seconda edizione di “RiprendiAmo Manfredonia”, con la soddisfazione di aver acceso un faro positivo sulla città.
https://www.youtube.com/watch?v=mF_WnM5PCv8
