Le atmosfere della grande musica popolare e della tarantella garganica hanno scatenato la spiaggia del Pizzomunno a Vieste in quella che tutti da oggi chiamano “La notte di Serenata alla Tarantella”. Quasi 7000 appassionati si sono dati appuntamento in riva al mare per assistere ad un vero e proprio festival che coniuga le antiche tradizioni alla musica. Il merito è dell’associazione “Serenata alla tarantella” che da ben quattro anni crede nell’intreccio di musica e danza come strumento di valorizzazione delle risorse e delle vocazioni del territorio, con il coordinamento generale di Luciano Della Rocca.
Presentati da un brillante Santino Caravella, sul palco di Serenata alla tarantella si sono esibiti i maestri della musica popolare garganica: dal gruppo storico “La Véstesene” all’etnomusicologo Franco Nasuti, al cantante folk di San Giovanni Rotondo, Michele Merla, all’ospite d’onore della serata, il maestro Antonio Castrignanò che ha portato a Vieste la pizzica salentina. Ma la grande novità, molto apprezzata dal pubblico presente, è stata l’orchestra popolare di “Serenata alla Tarantella” diretta dal maestro concertatore Giovanni Delle Fave e che ha visto in prima linea il corpo di ballo della “Vestésene” coreografato da Antonio e Simona Russo del progetto “Aria Sonora” di San Nicandro Garganico. E poi la inconfondibile voce di Carmen De Ronzo, direttore artistico dell’evento. Insomma, Vieste e il Gargano che si candidano seriamente a diventare una valida alternativa alla già consolidata “Notte della Taranta” di Melpignano, magari con la “Notte della Tarantella”. Ma per fare tutto questo c’è bisogno di programmazione e di sostegno economico.
Un impegno preso sul palco dal vice presidente del Consiglio regionale della Puglia, Giandiego Gatta, dal vice presidente del Parco Nazionale del Gargano, Claudio Costanzucci, e dal vice sindaco di Vieste, Rossella Falcone, tutti premiati dal presidente dell’associazione, Saverio Cota. “E’ stata una serata straordinaria, la più bella in assoluto grazie agli ospiti che si sono esibiti e soprattutto all’orchestra popolare, il vero valore aggiunto della manifestazione. Speriamo davvero di crescere e di diventare il punto di riferimento, insieme alla Notte della Taranta. Sarebbe un bel risultato per tutta la Puglia. Noi ci crediamo.
Speriamo che ci credano e ci aiutino concretamente anche i nostri amministratori”. Una notte magica, con i tanti turisti in vacanza che hanno ballato sulla fresca sabbia di Vieste la tarantella garganica fino all’alba, all’ombra del Pizzomunno e illuminati da una splendida luna piena. Serenata alla Tarantella è organizzato dalla omonima associazione con il patrocinio di Regione Puglia, Parco Nazionale del Gargano, Teatro Pubblico Pugliese e Comune di Vieste e con il contributo di Ferrovie del Gargano.