di Aldo Caroleo, Archeoclub di Siponto
L’Archeoclub di Siponto ripropone, a richiesta, la Mostra :
“Archeo Medicina: la piante medicinali della Daunia tra Storia e Tradizione”
La mostra è stata caratterizzata dalla presentazione in Erbario di esemplari di piante con proprietà curative del territorio Dauno e limitrofi, utilizzate fin dai tempi antichi dalle popolazioni.
La mostra è il risultato di molti anni di lavoro, sempre continuo, di identificazione botanica e di interviste fatte nelle masserie e altri luoghi, a persone anziane che hanno conservato i ricordi legati alle varie malattie che venivano curate sia dai loro genitori che dai loro nonni.
Ogni esemplare esposto è corredato da una scheda informativa sulla pianta stessa, sui suoi principi attivi, sulle caratteristiche botaniche, sul riconoscimento sugli usi terapeutici antichi e moderni, ecc.
Ai visitatori appassionati si darà la possibilità di consultare dei testi di Erboristeria e Medicina Popolare, Storia della Medicina e delle piante medicinali dall’antico Egitto ai nostri giorni.
Altra sezione della mostra, , è la presentazione di prodotti e tecnologie di estrazione dalle piante di prodotti quali, cosmetici naturali, profumi, liquori, aceti aromatici, ecc. ottenuti da piante autoctone e quasi dimenticate come il Carrubo e il fico d’india, ecc.
Si porteranno i visitatori, grandi e piccoli, nel “Giardino dei Semplici” con osservazioni di parti di piante ,soprattutto fiori , attraverso uno stereosopio per introdursi nel meravigloso mondo dei fiori di campo e non solo…
Vi sarà poi, la descrizione delle tecniche di estrazione dei principi attivi (infusione, macerazione,distillazione, antica a moderna .
All’inerno della Mostra delle Piante della Daunia non poteva mancare una esposizione di vasi e ceramiche Daunie, sapientemente riprodotte dall’Artista e studiosa Angela Quitadamo e socia onoraria dell’Archeoclub di Siponto.
Ci sarà anche, un punto espositivo, all’interno della Mostra,dei prodotti e delle attività del Centro di Igiene Mentale “Alda Merini Psykè”, associata all’Archeoclub , con prodotti realizzati insieme all’Archeoclub ( marmellate di fichi, vrdure in conservate in vetro, aceti aromatici,mosti concentrati ecc e il suo “Orto di Epicuro”.
Alle persone i che interverranno alla mostra, è data la possibilità di visitare gli attigui Ipogei Paleocristiani di Santa Maria Regina e anche il Museo Etnografico “M.Melillo”, e quelli di Scoppa 1 e Scoppa 2 che fanno parte dell’immensa e ancora sconosciuta Necropoli Tardo Antica nella Pineta di Siponto.
Insomma un vero e proprio tuffo nella Storia, nei profumi, nei sapori, nell’Arte ,cose che questa meravigliosa terra, molto bistrattata dai suoi figli, continua sempre ad elargire.
Le visite sono gratuite o a contribuzione volontaria.
Aldo Caroleo Archeoclub di Siponto