Giovedì 21 Novembre 2024

Emanato il regolamento per l’uso delle strutture di proprietà del Comune, da oggi a pagamento

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Il Comune di Manfredonia promuove ed agevola le iniziative di carattere sociale, sanitario, assistenziale, culturale, aggregativo, ricreativo e sportivo promosse da soggetti pubblici, associazioni o privati cittadini mediante la concessione, dell’uso di strutture comunali, per lo svolgimento di manifestazioni e incontri, senza scopo di lucro, rivolti alla generalità dei cittadini. Lo scorso 17 luglio il Commissario Straordinario del Comune di Manfredonia ha emesso il regolamento per la concessione in uso delle strutture pubbliche di proprietà comunale.

Le strutture pubbliche comunali potranno essere concesse in uso a:

  • Enti Locali, Organismi sanitari, Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado, Società Sportive, Circoli, Parrocchie, Associazioni Culturali, Musicali, Sociali, Politiche, Sportive, Turistiche Scientifiche, Ambientali, Ricreative, Sindacali,Enti no profit, Onlus, Associazioni di volontariato, Cooperative sociali, Singoli cittadini.

I BENI PUBBLICI COMUNALI IN USO SU CONCESSIONE

 

 

 

DOMANDA E RILASCIO DELLA CONCESSIONE

  1. I soggetti beneficiari, previa verifica della disponibilità della struttura richiesta con l’Ufficio competente, dovranno presentare all’Ufficio Protocollo, almeno 10 giorni prima della manifestazione, la richiesta di concessione d’uso, redatta in forma scritta preferibilmente secondo il modello reperibile presso l’ufficio competente ovvero, sul sito istituzionale del Comune di Manfredonia.
  2. La richiesta di concessione in uso dovrà contenere:
    • i dati individuanti l’ente, l’associazione, il comitato, etc.
    • il numero telefonico mobile di almeno un referente reperibile a qualsiasi ora;
    • l’indicazione della struttura che viene chiesta in uso;
    • l’indicazionedelmotivodellarichiesta,ladatadell’eventoeglioraridisvolgimentoprevisti;
    • lemodalitàdiaccessoall’evento:liberoosuinvitoprivato;
    • l’accettazione delle disposizioni che regolano la concessione in uso;
    1. Acquisita da parte dell’Ufficio competente la richiesta e verificata la disponibilità della struttura, il Dirigente competente rilascerà la concessione d’uso con indicate, ove previsto, le modalità di pagamento sulla base delle tariffe;
    2. Le stesse strutture possono anche essere concesse a più richiedenti in orari diversi o per attività congiunte in quanto compatibili.

REVOCA CONCESSIONE

1. La concessione in uso può essere revocata, senza che il titolare abbia diritto ad alcun indennizzo:

  • quando viene riscontrato che le strutture sono utilizzate per un uso diverso da quello dichiarato nella richiesta;
  • per sopravvenuti motivi di interesse pubblico;
  • per garantire lo svolgimento di iniziative Comunali che hanno precedenza su quelle richieste

DISPOSIZIONI DI UTILIZZO

Nell’utilizzo delle strutture e delle attrezzature eventualmente annesse concesse in uso debbono essere osservate le seguenti disposizioni:

  • uso corretto delle strutture e conservazione dell’ordine esistente;
  • non apportare modifiche agli impianti fissi o mobili, né introdurne altri, senza l’autorizzazione del Comune;
  • rispetto di eventuali specifiche normative d’uso degli immobili e delle attrezzature utilizzate;
  • presenza dell’affidatario o suo delegato responsabile durante il periodo d’uso, per garantire l’osservanza del presente Regolamento;
  • segnalazione immediata all’Amministrazione comunale di eventuali danni riscontrati o provocati;
  • rispetto dei limiti degli spazi concessi e degli orari concordati;
  • rispetto delle norme di convivenza civile, anche in prossimità degli accessi alle strutture, e di quanto previsto dalle Leggi in materia;
  • puntuale versamento delle quote di compartecipazione alle spese previste;
  • nelle manifestazioni aperte al pubblico, puntuale rispetto delle norme previste dalle vigenti disposizioni in materia di Pubblica Sicurezza ed in materia S.I.A.E.

    RESPONSABILITA’

  1. Il concessionario deve restituire le strutture e le attrezzature in concessione nello stato medesimo in cui le ha ricevute.
  2. La responsabilità per l’uso improprio delle strutture è completamente a carico del concessionario. Il concessionario terrà sollevata l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità civile e patrimoniale nei confronti di terzi, di cose e di luoghi per i danni ad essi derivati dall’uso delle strutture e attrezzature comunali.
  3. Gli affidatari si assumono ogni responsabilità civile e patrimoniale per eventuali danni cagionati alle strutture e attrezzature di proprietà comunale.
  4. Si assumono, inoltre, ogni responsabilità, civile e patrimoniale, per eventuali danni che dovesseroderivare a cose e/o persone a seguito dell’uso delle strutture comunali.
  5. Gli autorizzati o concessionari, la cui responsabilità venga accertata e che non provvedono al risarcimento dei danni causati alle strutture e relativi arredi, nonché alle attrezzature di proprietà comunale, fatta salva ogni azione in diversa sede, cessano immediatamente dal diritto di utilizzo di qualsiasi struttura ed attrezzatura concessa o concedibile in uso ai sensi del presente Regolamento.

    6. Nel caso in cui vengano rilevati danni alle strutture l’Amministrazione provvederà d’ufficio alle necessarie riparazioni e richiederà al concessionario il pagamento delle spese sostenute.

CRITERI DI PRIORITA’

  1. Le richieste verranno soddisfatte compatibilmente con la disponibilità derivante dal calendario delle prenotazioni e secondo l’ordine temporale del ricevimento delle stesse al protocollo Generale di questo Comune, fermo restando la precedenza assoluta per le iniziative comunali o di enti ed istituzioni comunali.
  2. Se la realizzazione delle iniziative comunali dovesse mutare la programmazione delle concessioni in uso delle strutture ai soggetti beneficiari di cui all’art 4, l’Ufficio Competente è tenuto a comunicare per le vie brevi la revoca della concessione entro 24 ore dall’evento per il quale le strutture erano state concesse.

ESCLUSIONI

  1. Le strutture comunali non possono essere richieste ed utilizzate per attività aventi scopo di lucro.
  2. Sono altresì escluse le attività che contrastino con le vigenti norme in materia di ordine pubblico e di pubblica sicurezza, o svolte in contrasto con le leggi dello Stato nonché con le disposizioni locali.
  3. L’utilizzo per la celebrazione di matrimoni è disciplinato da apposito regolamento.

CONCESSIONE A TITOLO GRATUITO

Le strutture comunali in elenco sono concesse a titolo gratuito nei seguenti casi:

  1. manifestazioni organizzate direttamente dall’Amministrazione Comunale.
  2. manifestazioni organizzate da istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

DEROGHE

Nel periodo elettorale, intendendosi come tale quello intercorrente dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino al giorno consentito per la campagna elettorale, le norme del presente regolamento riguardanti la concessione in uso delle strutture comunali di cui all’art. 3 sono sospese, con rinvio all’applicazione della normativa elettorale vigente in materia.

ENTRATA IN VIGORE

Il presente regolamento entrerà in vigore al momento dell’esecutività della delibera di approvazione, ai sensi del D. Lgs.vo 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni.

Dalla data di entrata in vigore del presente Regolamento sono abrogate le disposizioni regolamentari in contrasto in materia di utilizzo delle strutture comunali.

CONTENZIOSO

Qualora vengano riscontati danni non accidentali alle strutture e alle attrezzature eventualmente annesse, si procederà con rivalsa per il risarcimento del danno che sarà valutato dall’ufficio competente sulla base dei costi dei materiali o delle riparazioni da effettuarsi.

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