I concerti hanno suscitando una grande partecipazione da parte del pubblico che ha manifestato entusiasmo e calore. Il concerto finale vedrà ospite l’intramontabile soprano Katia Ricciarelli, una stella del patrimonio musicale e artistico italiano, un’artista che ha calcato con enorme successo i teatri più importanti del mondo e che ha collaborato con musicisti del calibro di R. Muti, C. Abbado, P. Domingo, J. Carreras. Sarà accompagnata al pianoforte dal talentuoso pianista siciliano M° G. Gullotta, e in questa occasione speciale le verrà consegnato dal sindaco Giuseppe Nobiletti il premio “Cristalda e Pizzomunno” per i 50 anni di carriera, appositamente realizzato per lei dall’artigiano viestano Raffaele Gentile.
“É stato un festival emozionante – ha spiegato il direttore artistico Antonello d’Onofrio – reso ancor più bello dal calore manifestato dal pubblico e dall’emozione nei volti degli artisti stessi, entusiasti di poter condividere la loro parte con la città di Vieste, e poterne ammirare la straordinaria bellezza. Sono grato a chi, con il proprio lavoro o aiuto ha permesso tutto ciò, e spero di poter portare questo festival a livello nazionale ed internazionale come il Ravello Festival, o il Morellino Classica Festival, perché Vieste e i viestani lo meritano”.
Città di Vieste