Gli operatori del progetto SPRAR/SIPROIMI “Capitanata Solidale” del Comune di Manfredonia, gestito dalla Società Cooperativa Sociale IRIS e strutturato sul modello dell’accoglienza integrata, hanno incontrato il commissario prefettizio del Comune di Manfredonia, dottor Vittorio Piscitelli e il vice prefetto, dottoressa Francesca Crea.
L’incontro, avvenuto a Casa dei Diritti, struttura in cui si collocano le attività realizzate dall’amministrazione comunale nel settore dell’immigrazione, è stato un utile momento di confronto per illustrare il lavoro dell’equipe, che si svolge attraverso la rete presente sul territorio, con l’attenzione delle istituzioni e la grande collaborazione dei cittadini.
I percorsi di integrazione sociale ed economica intrapresi e portati a termine dai beneficiari accolti dal 2004 ad oggi, hanno diminuito il rischio di devianza o comportamento antisociale e costruito invece contatti profondi e duraturi con la comunità.
La popolazione sipontina è sempre stata attiva, sensibile e vigile di fronte all’immigrazione che non è mai è stata considerata un problema, bensì una ricchezza, dimostrando di avere consapevolezza delle attività svolte in questo settore, né è mai stata paventata la minaccia ad illusori privilegi da parte della comunità locale.
Le aziende che hanno attuato tirocini formativi e stage, hanno costruito rapporti solidi con i beneficiari e ciò ha permesso di superare pregiudizi e preconcetti.
A Manfredonia, attraverso SPRAR, gli immigrati sono già risorsa nel momento in cui vengono accolti ed è la società stessa che interagisce positivamente diventando comunità e instaurando sarà un rapporto reciproco fondato su una convivenza durevole.