Con grande stupore, in qualità di cittadino normale, ho scoperto che l’area già destinata alla nuova caserma dei carabinieri non è pubblica ma privata. Un’area destinata a un servizio pibblico si suppone che dovesse essere pubblica. Sembra che non sia così. Ad affermarlo è il signor Trotta Oronzo, responsabile del servizio manutenzione del Comune di Manfredonia, al quale mi sono rivolto, dopo un contatto con il centralino telefoniico del Comune, per senso civico e prevenire possibili danni alla salute pubblica e all’ambiente.
Nell’area che costeggia l’istituto della ragioneria, la scuola media, l’area mercatale giornaliera e un’ala dell’ospedale di via barletta, le erbacce alte circa 1 metro, a causa del caldo estivo, è facile che prendano fuoco. Purtroppo, per colpa di incivili scriteriati, l’area in questione è diventata anche discarica a cielo aperto. Un possibile incendio della erbacce e dei rifiuti presenti, potrebbe causare emissione di sostanze nocive per la salute pubblica a causa della presenza di rifiuti speciali.
Chi ha il compito di ripulire quell’area? Se è vero che l’area è privata, le istituzioni cittadine dovrebbero intimare il proprietario a tenere pulita l’area e proteggerla in modo da non creare disagi e possibili danni alla salute e all’ambiente. L’area in questione si trova in pieno centro cittadino, ad alta densità abitativa e adiacente a scuole, mercato giornaliero e ospedale.
Lo stesso problema incombe, a breve, sul canalone della ristrutturata Lama Scaloria che, secondo il signor Trotta Oronzo, non appartenente al verde pubblico e quindi la squadra di manutenzione del Comune non può intervenire.
Spero che s’intervenga tempestivamente prima che qualche incivile possa divertirsi a fare il piromane.
Egregio Delle Noci, la fascia territoriale “du parc” dove ora sorgono le scuole, vi erano i fichi d’India con “la scialp” che allevava maiali. Quei terreni erano di proprietà dei Tricarico, ma furono espropriati per pubblica utilità. Stessa cosa penso sia accaduto per la caserma dei CC. Perciò niente di strano. Fusilli autolinee subì l’esproprio dei terreni “du scannagg” dove hanno costruito una scuola, ma volevano espropriargli anche la rimessa dei pullman per farci la pretura. Non ci riuscirono grazie al primo esproprio. Personalmente trovo strano il suo commento al fatto, in quanto, avendo bazzicato in politica, certe cose dovrebbe saperle. Quando lor signori vogliono sono capaci di tutto. Saluti
L’unica cosa che non stupisce più sono i manfredoniani, popolo di sciocchi e sconsiderati……
Ma il canalone se è privato perché è stato inserito nel progetto dalla campagna al mare o qualcosa del genere il cui importo se non erro è di quasi 4miliardi di vecchio conio, progetto che di fatto non ha realizzato
ideato quasi niente per ciò che riguarda il canalone ed alla fine la veranda che aspetta la statua di Lucio Dalla e la fruibilità collettiva.