Alla luce delle risultanze dell’incontro tenutosi lo scorso mercoledì 22 maggio 2019 presso il comune di Manfredonia tra le Associazioni di Categoria UniFoggia e CasAmbulanti Italia, insieme alla Delegazione di AMA, con il Commissario Prefettizio dott. Vincenzo Piscitelli per analizzare ed approfondire la delicatissima vicenda legata agli aumenti del 300% del Canone di Occupazione Suolo Pubblico, è il momento di decidere cosa fare nel mentre il Prefetto continua nelle sue valutazioni generali e specifiche riguardo gli approfondimenti rassicurati dopo la presentazione della dettagliata relazione e delle proposte formulate dal presidente Savino Montaruli nel corso dell’audizione.
Lunedì ad Andria, presso la sede Unimpresa Bat, incontro dei Direttivi congiunti di CasAmbulanti, Unibat, Uniba, UniFoggia, Fivap, Acab e Unionecommercio.
Le dirigenze sindacali decideranno altresì il comportamento da tenere nelle more delle risposte attese dal Prefetto e dopo le interlocuzioni che ci saranno lunedì mattina tra il leader sindacale andriese, l’Ufficio tributi del comune di Manfredonia e la Società di Riscossione Tributi.
Martedì mattina, intensa giornata di mercato con ulteriori interventi sindacali sul posto.
Montaruli ha dichiarato: “ciò che bisogna assolutamente evitare in questa fase è l’abbandono generalizzato dei posteggi da parte dei concessionari perché ciò significherebbe la morte immediata di quel mercato con gravissime ripercussioni sociali ed economiche ma anche per lo stesso Ente impositore che potrebbe veder venir meno anche le somme che avrebbe potuto incassare con le vecchie tariffe. Il nostro è un lavoro difficile e delicato. Resta la delusione per tutto quello che non hanno fatto coloro che dovrebbero rappresentare, sul territorio, la Categoria ma evidentemente continuano a limitarsi ad azioni di mera rappresentanza para-istituzionale senza azione concreta e reale per la prevenzione e soluzione dei problemi nei tempi, nei modi e nei momenti giusti. Un altro gravoso peso che dobbiamo sopportare e che sopporteremo” – ha concluso Montaruli.
