Nelle serate del 10 e 11 maggio scorsi, al Cineteatro San Michele, anche il pubblico più affezionato ai lavori teatrali in dialetto ha gradito Finché arte non ci separi, la nuova commedia in due atti della regista Assunta Radogna. L’attrice e il collega Gianni Fatone hanno inscenato la ritrovata intesa familiare e professionale tra l’ammirato poeta Aldo e la fedele moglie Sara. La casalinga ha seguito i trionfi e alleviato le preoccupazioni dell’inquieto marito, componendo versi segretamente. La donna ha rivelato la sua inventiva sostituendo per caso la protagonista in una rappresentazione.
Il collaudato sodalizio artistico fra Assunta e Gianni ha emozionato la concentrata platea con un testo italiano accurato e profondo. L’indiscussa capacità d’interpretazione ha assicurato un altro meritato successo alla compagnia Si riprende a volare.
Mariagrazia Colonna