“Continuiamo a seguire con grande attenzione la vicenda dei 35 lavoratori di “Apulia Prontoprestito spa” che rischiano il posto di lavoro a causa del decreto “Salva banche venete”. E l’incontro col Viceministro Laura Castelli e il sottosegretario Alessio Villarosa è un importante passo frutto del nostro costante impegno”.
Così i parlamentari del M5S di Capitanata, Carla Giuliano, Giorgio Lovecchio, Rosa Menga, MariaLuisa Faro, Gisella Naturale e Marco Pellegrini annunciano l’incontro di giovedì prossimo 16 maggio al Ministero dell’Economia e delle Finanze, nel corso del quale il Viceministro Laura Castelli ed il Sottosegretario Alessio Villarosa incontreranno i rappresentanti dei 35 lavoratori di Apulia Prontoprestito.
Il “dramma” dei 35 lavoratori di “Apulia Prontoprestito” è iniziato con l’approvazione, nella precedente legislatura, del decreto n. 99 del 2017, (“salva banche venete”), che, di fatto, ha portato al salvataggio di “Banca Apulia” e “Banca Nuova”, lasciando invece fuori dal perimetro del salvataggio “Apulia Prontoprestito”, – società collegata a “Banca Apulia” – che con i suoi 35 dipendenti è invece confluita nella procedura di liquidazione coatta amministrativa prevista per le banche venete Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza.
“L’incontro con il Viceministro Castelli ed il Sottosegretario Villarosa, a cui va il nostro ringraziamento, nasce proprio dal percorso istituzionale di ascolto e dalle azioni poste costantemente in essere non appena resi edotti della vicenda”, precisano Carla Giuliano, Giorgio Lovecchio, MariaLuisa Faro, Rosa Menga, Gisella Naturale e Marco Pellegrini.
“Siamo certi che la questione sarà valutata con la massima attenzione e che saranno vagliate tutte le soluzioni possibili. Noi continueremo a garantire il nostro impegno in ogni sede per tutelare i lavoratori. Faremo quanto in nostro potere per scongiurare l’ennesimo dramma occupazionale in provincia di Foggia”, concludono i parlamentari del Movimento 5 Stelle di Capitanata