Partiamo dalla definizione del termine eco-compatibilità’: la qualità di un prodotto, di una tecnologia, ecc., che non ha un impatto negativo sull’ambiente o sull’ecosistema circostante.
Il più grande deposito di Gpl d’Europa, targato Energas, e’ eco-compatibile. E niente, fa già ridere così.
Energas e’ eco-compatibile, perché a dircelo e’ la sottosegretaria all’Ambiente e onorevole Vannia Gava. E allora al diavolo anni di lotta, di proteste, di prese di posizione, di forzati compromessi, di cortei e di referendum popolari. Al diavolo anche, che suddetto deposito vada ad inserirsi di prepotenza in una zona di rilievo paesaggistico, vincolata da speciali norme europee per la propria salvaguardia, perché unica al mondo.
Al diavolo perfino il nostro mare, attraversato da chilometri di tubi, ospiti sgraditi del fragile ecosistema marino nostrano.
Ma sopratutto al diavolo il nostro passato. E si, cara Vannia Gava, rappresentante della Lega e vicesindaco di Pordenone, perché forse, per poter parlare così liberamente di Manfredonia, lei non conosce il nostro passato. Sarebbe strano e disarmante il contrario.
Il passato di una terra, dilaniata da politiche economiche industriali scellerate, perpetuata attraverso la famigerata Chimica di Stato (Eni) e gli svariati ricatti occupazionali. E poi i morti. Tanti. E poi come un avvoltoio il Contratto d’Area, ad infierire. E la mancata bonifica del sito Enichem. E l’inquinamento.
Sarà dunque eco-compatibile per lei, cara onorevole, e per le politiche del suo governo, ma non per noi.
Come non è eco-compatibile la sua dichiarazione e il suo atteggiamento terribilmente superficiale, a discapito di chi nella terra da lei citata ha voglia di mettersi in discussione e di crearsi possibilmente un futuro, senza dover interagire con un eco-mostro a pochi passi da casa.
Un eco-mostro neanche capace di ricattare la città da un punto di vista lavorativo. Un eco-mostro da 4 soldi. Abbiamo visto e affrontato di peggio.
E non sono compatibili ovviamente, ripetiamo, le politiche del suo partito e del suo leader, a noi sempre nemiche, amanti di una politica diversa, dal basso, per il bene comune, scevra di interessi di ogni tipo.
Per noi, per la nostra gente, Energas come la Lega, non sarà mai eco-compatibile, perché (tornando alla definizione iniziale) semplicemente rappresentano “prodotti” negativi per il nostro amato territorio.
E nonostante un Comune da poco commissariato, una Regione che fa continuamente orecchie da mercante, e uno Stato che da sempre favorisce il privato, noi ci saremo, con le nostre idee, i nostri contenuti, la nostra comunità, a ribadire nelle piazze, nelle strade, se necessario nelle sedi competenti e soprattutto a Spiriticchio, la ferma contrarietà della nostra citta’ alla realizzazione dell’impianto.
Non avrete vita facile.
Energas non sarà mai eco-compatibile, perché non sta a voi deciderlo.
Tutto qui.
Come la Lega.
Stessa merda.
Collettivo InApnea
“chi” si PRENDE PUBBLICAMENTE la responsabilità ANCHE del CONCRETO QUOTIDIANO PERICOLO TERRORISTICO causato dal previsto transito quotidiano di centinaia davanti all’aereoporto MILITARE di Amendola ?