Ad un anno dalla prematura scomparsa dell’amatissimo Arcivescovo Mons. Michele Castoro, che per solo nove anni è stato Pastore dell’Arcidiocesi Manfredonia, Vieste S. Giovanni Rotondo, nonché Presidente della Fondazione “Casa Sollievo della Sofferenza” di S. Giovanni Rotondo e Direttore dell’Associazione Internazionale dei “Gruppi di Preghiera di Padre Pio”, la Chiesa diocesana così ha voluto ricordarlo. In un’atmosfera carica di commozione, i parenti i presbiteri, una moltitudine di fedeli oranti, riuniti nella Chiesa Cattedrale di Manfredonia, hanno partecipato alla solenne concelebrazione eucaristica di suffragio. A presiederla Padre Franco, Arcivescovo, coadiuvato da Mons. Domenico D’Ambrosio, arcivescovo emerito. Ad introdurre il rito religioso, Don Stefano Mazzone, delegato “ad omnia” per l’Arcidiocesi il quale, nel tracciare in brevi linee il percorso sacerdotale del compianto Mons. Castoro, ha così esordito: “Ho amato la Chiesa più della mia vita. Mai potrò riuscire a dire compiutamente il mio grazie al Signore per la luce della maternità ecclesiale. Tutto ciò che ho fatto nel mio ministero pastorale non è stato altro che un modo per ringraziare Dio di quanto mi ha donato attraverso la Chiesa. Quanta immeritata grazia, quanti doni immeritati sono usciti dalla mano del Signore per me. Da parte mia non voglio lasciare questa vita terrena portando rancore per nessuno, e davvero posso dire di non provarne per alcuno. Continuo il mio cammino ‘in nomine Jesu’ finché Egli vorrà, pronto a servire i miei fratelli sulla terra, ma anche a far fiorire questo servizio in una lode eterna al cospetto di Dio. Il nome di Gesù mi accompagna e mi custodisce nei giorni del mio pellegrinaggio terreno” tratto dal Testamento Spirituale di Mons. Michele CASTORO)”. Un pensiero forte, illuminato da Dio dal quale traspare la grandezza e la fragilità di un servitore della Chiesa, che ha amato più di se stesso, fino alla fine dei suoi giorni terreni. Anche Padre Franco nella sua omelia, pur non avendolo conosciuto, avvalendosi delle tante testimonianze raccolte nel pochissimo tempo trascorso dal giorno del suo insediamento, riprendendo anch’egli alcuni passaggi del testamento spirituale, ha ricordato con commozione la figura di Mons. Castoro , per l’opera meritoria dallo stesso compiuta, per l’amore e la dedizione con cui ha amministrato l’Arcidiocesi che è in Manfredonia, Vieste S. Giovanni Rotondo.
Matteo di Sabato
Foto di Francesco Armillotta