La Regione Puglia ha superato positivamente il Tavolo di Verifica Ministeriale in materia di Conto Economico consolidato 2018 garantendo l’equilibrio dei conti ai fini del comma 174 L. 311/2004 e ciò nonostante il blocco del payback farmaceutico a tutt’oggi “congelato” per tutte le regioni in attesa della risoluzione del contenzioso con AIFA.
I conti 2018, dopo le coperture garantite dalla Regione per il rinnovo dei CCNL del personale e per la mancata iscrizione dei ricavi del payback chiudono con un avanzo di 2,1 mln di euro.
Il notevole risultato è stato reso possibile anche grazie alle azioni di risparmio e contenimento dei costi prodotti dalle singole Aziende Sanitarie.
Il tavolo ha confermato anche per il 2018 che la media ponderata dei tempi di pagamento dei fornitori delle aziende sanitarie è in linea con la direttiva comunitaria, registrando un ulteriore miglioramento.
Si conferma il punteggio dei LEA a 179 per il 2017, valore superiore rispetto alla soglia minima di 160.
Sono in corso le verifiche del dato 2018.
Per quanto riguarda l’assistenza ospedaliera è stata verifica la coerenza della programmazione rispetto agli standard ministeriali, nonché sono state valutate positivamente le Reti cliniche predisposte nell’ambito del riordino complessivo .
In questi mesi la Regione, al fine di consolidare i risultati ottenuti ed in attesa della verifica degli obiettivi di qualità 2018, proseguirà le attività già intraprese su alcuni specifici aspetti:
– Completamento della riorganizzazione in materia di screening oncologici;
– risoluzione delle problematiche in materia veterinaria e randagismo;
– consolidamento delle azioni in materia di assistenza territoriale attraverso la definizione di un documento unico di organizzazione;
– accelerazione delle procedure degli acquisti centralizzati
– messa a regime del sistema degli accreditamenti delle strutture ospedalierie e non.
Per il Presidente della Regione Puglia il Tavolo congiunto di verifica e Comitato LEA ha validato l’equilibrio economico dei conti 2018 (ai fini della verifica ex comma 174, L. 311/2004) ed i notevoli risultati ottenuti nell’attuazione della maggior parte degli obiettivi sanitari previsti dal Piano Operativo. A conclusione dei lavori odierni si ritiene che si siano gettate le basi per l’uscita dal Piano Operativo, per la quale occorrerà, in analogia a quanto accaduto per le altre regioni, attendere il completamento delle residue azioni già avviate, la valutazione degli adempimenti ed obiettivi LEA 2018 ed il mantenimento dell’equilibrio economico.